Cesena
Il cesenate Sandro Siboni nuovo presidente di Cna provinciale
È legale rappresentante della ditta di impianti elettrici e termosanitari "Siboni e Battistini snc"
Rinnovati i vertici di Cna Forlì Cesena.
Zanotti lascia dopo due mandati
L’ex asilo Santarelli, a Forlì, ha ospitato questa mattina, l’ultima tappa del percorso per il rinnovo degli organi dirigenti di Cna Forlì Cesena. Tanti gli applausi, riferisce l’associazione di categoria, dedicati al presidente uscente Lorenzo Zanotti, che ha guidato la Cna provinciale per dieci anni (due mandati).
L’assemblea pubblica
All’assemblea pubblica sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini, il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele De Pascale, il presidente nazionale di Cna Dario Costantini“ e il direttore di HuffPost Italia Mattia Feltri.
Siboni, nuovo presidente provinciale
A seguire, nella parte elettiva, la votazione che ha portato all’elezione del nuovo presidente provinciale di Cna Forlì-Cesena. Si tratta del cesenate Sandro Siboni, legale rappresentante della ditta di impianti elettrici e termosanitari “Siboni e Battistini snc”, in via Perticara a Cesena, con una lunga esperienza all’interno degli organi associativi Cna. “Il lavoro che ci attende – ha detto a caldo – non potrà che essere in continuità con il precedente, partendo sempre dai nostri valori fondanti: essere comunità, mettere persone e relazioni al centro, essere radicati nei nostri luoghi e territori, fare impresa accompagnando l’evoluzione della nostra platea associativa, cogliendone i nuovi bisogni e proponendo soluzioni”.
La presidenza territoriale
Siboni guiderà la presidenza territoriale composta da: Villiam Antonelli (“Antonelli Edilizia srl”, Forlimpopoli), Davide Bellini (“At.Ed 2 srl”, Forlì), Massimo Castellucci (“Centro dentistico romagnolo srl”, Forlì), Federico Giovannetti (“Electricline srl”, Mercato Saraceno), Alice Nasolini (“Studio Tecno-Nova”, Cesenatico), Paola Scalzotto (dell’omonima ditta, Forlì). Confermato nel ruolo di direttore generale Franco Napolitano.