Il Liceo scientifico “Righi” alza il trofeo della Onit Sumobot Cup

Al termine dei robo-combattimenti, a salire sul gradino più alto del podio è stato Optimus Prime. La partecipazione dell'Alma Mater, i progetti e le testimonianze

I ragazzi del Liceo scientifico "Righi" di Cesena vincitori della quinta edizione dell'Onit Sumobot Cup

La quinta edizione questa mattina venerdì 28 novembre. Ha concluso il Pcto – Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (già Alternanza Scuola-Lavoro) svolto da 10 studenti presso l’azienda Onit di Pievesestina di Cesena. I ragazzi provengono da Liceo scientifico “Augusto Righi”, I.T.T. “Blaise Pascal” e I.T.E. Renato Serra.

Per gli studenti spunti di riflessione, informazioni e orientamento

Come riporta una nota per la stampa, l’evento è stato pensato da Onit “per far divertire le ragazze e i ragazzi e, allo stesso tempo, fornire spunti di riflessione, informazioni, orientamento e strumenti utili a definire il loro percorso futuro nel mondo dell’informatica“.

Durante l’esperienza in azienda, gli studenti hanno sperimentato la quotidianità di una realtà operante nel settore delle nuove tecnologie, hanno appreso nuove competenze e inoltre, dividendosi in squadre per scuola di provenienza, hanno costruito e programmato i robot da combattimento che venerdì sono saliti sul ring allestito al Campus Universitario di Cesena.

Robo-combattimenti: per la seconda volta vince il Liceo Righi

Al termine dei robo-combattimenti, andati in scena davanti al pubblico composto da professori e compagni di classe, a salire sul gradino più alto del podio è stato Optimus Prime: robot della squadra del Liceo scientifico A. Righi, che ha permesso all’Istituto di vincere per la seconda volta la coppa e di aggiudicarsi il premio in denaro messo in palio da Onit. 

Alma Mater Studiorum, una panoramica sui corsi di laurea

L’Alma Mater Studiorum, padrona di casa, ha affidato al professor Franco Callegati il compito di fare una panoramica sui corsi di laurea Unibo in Ingegneria e Scienze Informatiche e Tecnologie dei sistemi informatici, svolgendo una importante attività di orientamento universitario.

Onit: progetti e testimonianze

Sono seguiti gli interventi di Onit, finalizzati a presentare il Gruppo, i progetti in corso e la ricaduta che alcuni di essi hanno nella quotidianità delle persone. Il primo a prendere in mano il microfono è stato Giacomo Pracucci, che ha intrattenuto la platea con uno speech dal titolo  L’Intelligenza Artificiale oggi: consapevolezza, competenze e opportunità; poi è stato il turno di Alice Mastrilli, che ha parlato di digitalizzazione, AI e nuove frontiere della Sanità, presentando Salute connessa e intelligente: l’AI che supporta il medico nel monitoraggio remoto; infine, Marco Modigliani con Intelligenza Artificiale e Computer Vision: esempi di applicazioni industriali sviluppate da Onit.

Fabio Piraccini, Ceo di Onit, ha concluso sottolineando che “le professionalità che servono per portare avanti un progetto IT sono molteplici, come ad esempio developer, web developer, UX/UI designer e tante altre ancora. Per chi si affaccia all’Università è fondamentale conoscere tutte le figure che operano in un settore strategico come quello dell’innovazione tecnologica e credo che questa sia la principale sfida di un buon Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento a indirizzo informatico. Spero che l’esperienza svolta in Onit e la Sumobot Cup abbia permesso alle ragazze e ai ragazzi di acquisire maggiore consapevolezza su questo tema e, ovviamente, spero anche si siano divertiti quanto ci siamo divertiti noi”.

Fabio Piraccini, Ceo di Onit