Cesenatico
In arrivo la messa in sicurezza idraulica degli argini del Venone e della Vena Madonnina
È pronto per essere sottoposto al vaglio del Consiglio Comunale il primo dei tre progetti di importo complessivo pari a 4 milioni di euro per la messa in sicurezza del cosiddetto Nodo idraulico di Cesenatico.
I finanziamenti risalgono al 2015, quando, con decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (decreto Lupi), sono stati inseriti nel programma ministeriale gli interventi urgenti segnalati dal Consorzio di bonifica della Romagna riguardanti il Nodo idraulico di Cesenatico, per complessivi 4.000.000 di euro.
I progetti riguardano il potenziamento delle strutture arginali dei canali Venone e Vena Madonnina per 1.900.000,00 euro; lavori di manutenzione straordinaria del canale di bonifica Madonnina che vanno a difesa delle abitazioni limitrofe, per 600.000 euro; la costruzione di una cassa di laminazione e annesse opere idrauliche a servizio del canale Madonnina per 1.500.000 euro.
Il progetto che è già stato presentato mercoledì in Commissione Assetto del territorio riguarderà il primo intervento.
La progettazione è stata predisposta dall’ingegner Rita Coli e dai collaboratori Alessandro Fabbri e Damiano Montalti del Consorzio di bonifica della Romagna.
L’area interessate dagli interventi è quella dei bacini del Canale Venone e Vena Madonnina, circa 130 Km
I lavori in progetto prevedono, su tutti i canali interessati, il raggiungimento della sommità arginale mediante rialzi in terra o muretti in cemento armato.
Dopo l’assenso del Consiglio Comunale di Cesenatico si prevede la messa a gara dei lavori entro l’anno, l’inizio dei lavori è previsto per i primi mesi del 2019. Contemporaneamente procederanno le progettazioni degli altri due interventi e si stima che tutte le opere saranno realizzate entro il 2020.
Commenta il vicesindaco Mauro Gasperini con delega alla Protezione civile: “E’ evidente che questi tre interventi sono indispensabili per raggiungere un adeguato grado di sicurezza del nostro territorio nella zona sud-est del bacino afferente il Porto Canale. Un ringraziamento al Consorzio di Bonifica della Romagna che insieme a noi sono impegnati per rendere più sicura la vita a chi, con il rischio convive, per una corretta gestione del territorio e la salvaguardia delle attività e delle persone che ci vivono.
Soddisfatto il sindaco Matteo Gozzoli: “Si tratta del primo passaggio in consiglio comunale di un importante e fondamentale intervento di messa in sicurezza di una delle aree più fragili del nostro territorio che negli anni ha subito diverse alluvioni e che anche nell’inverno appena trascorso ha vissuto momenti di grande difficoltà. Ci tengo a sottolineare che l’intervento si completerà senza prevedere nuove lottizzazioni nell’area, un valore aggiunto per l’intera area di riferimento.”