Dal Mondo
Israele bombarda l’Iran
Neatanyahu: "Colpito il cuore del programma nucleare". L'Iran: "L'attacco israeliano è una dichiarazione di guerra. Pronti a combattere per anni"
Israele, nelle prime ore del giorno, ha lanciato raid contro l’Iran, affermando di aver colpito il “cuore” del programma nucleare iraniano.
Israele: “Operazione militare mirata”
Come riporta l’agenzia Dire, secondo i media di Stato di Teheran, nei bombardamenti è stato ucciso anche Hossein Salami, capo delle Guardie rivoluzionarie islamiche dell’Iran, un corpo di elite delle forze armate. A perdere la vita anche diversi scienziati nucleari. Il primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, ha riferito che si è trattato di “un’operazione militare mirata per contenere la minaccia iraniana alla sopravvivenza stessa di Israele”. Secondo il capo di governo, “se non fermato, l’Iran potrebbe produrre un’arma nucleare in brevissimo tempo”. A Tel Aviv è stato dichiarato lo stato di emergenza in previsione di possibili rappresaglie “nell’immediato futuro”.
Iran: “Israele si aspetti una risposta dolorosa”
L’Iran, secondo quanto riporta il sito www.ansa.it, afferma che l’attacco israeliano è una “dichiarazione di guerra”. “Siamo pienamente preparati e sosterremo le nostre forze operative in ogni modo possibile. Siamo pronti ad affrontare anni di combattimenti continui e le forze armate sono completamente equipaggiate”, dichiara il ministro della Difesa iraniano, Aziz Nasirzadeh. “I criminali sionisti devono sicuramente aspettarsi una risposta schiacciante e dolorosa dalle nostre forze armate”, sottolinea. La guida suprema iraniana Ali Khamenei ha nominato un nuovo capo di stato maggiore dell’esercito dopo la morte del generale Bagheri negli attacchi israeliani della notte scorsa.
