Cesena
La mensa scolastica di Cesena non va in vacanza
La scuola è finita ma i servizi per famiglie e bambini non si fermano
Sono 418 i pasti quotidiani già preparati dai cuochi della cucina di Ponte Abbadesse
Le cucine rimangono aperte anche d’estate
I fornelli del servizio mensa scolastica del comune di Cesena restano accesi. Lo rende noto l’amministrazione comunale. Il settore scuola conferma l’erogazione dei pasti nei plessi scolastici coinvolti nei progetti estivi. Questa iniziativa, mira a rispondere ai bisogni delle famiglie e ad assicurare un supporto ai bambini che partecipano alle attività dei centri estivi.
In tutto 418 i pasti già forniti alla Don Baronio e alla Saffi
Nello specifico, la cucina centralizzata di Ponte Abbadesse produce i pasti destinati a due scuole primarie cittadine: la ‘Don Baronio’, per cui sono stati già preparati 234 pasti, e la ‘Saffi’, con 184 pasti forniti. L’iniziativa, si inserisce nel quadro delle attività del terzo circolo didattico coinvolto nel progetto ‘SmartLab Summer School’. Il progetto è finanziato dal Programma nazionale ‘Scuola e Competenze’ 2021-2027, per l’inclusione e il contrasto alla dispersione scolastica. Nel dettaglio, la proposta è caratterizzata dallo svolgimento di laboratori incentrati su pensiero computazionale, creatività e cittadinanza digitale.
L’assessora: “vogliamo assicurare il benessere dei bambini”
“Come avvenuto l’estate scorsa – commenta Maria Elena Baredi, assessora alla Scuola e ai servizi per l’infanzia – è stata richiesta la fornitura dei pasti anche per una parte del periodo estivo. Questo per consentire il regolare svolgimento dei laboratori e assicurare il benessere dei bambini partecipanti. La stima è di 23 pasti al giorno per la Don Baronio e 15 per la Saffi. In aggiunta, i pasti per gli operatori della cooperativa Cemea (Centri di esercitazione ai metodi dell’educazione attiva). Quest’ultima, è incaricata della gestione del tempo post-scuola, durante il quale si svolge anche il servizio mensa. In questo senso il comune, si impegna a garantire un servizio accessibile e di qualità”.