La scuola media di via Anna Frank protagonista del progetto “Contagiamoci di gentilezza”

Questa mattina, sabato 18 gennaio, nell’aula magna della scuola Tito Maccio Plauto, si è tenuta la cerimonia di premiazione del progetto “Contagiamoci di gentilezza”, promosso dall’associazione “La Scacchiera di Onnon” e giunto alla terza edizione. L’evento ha visto la partecipazione di scuole, istituzioni e associazioni, in una rete che continua a diffondere i valori della gentilezza come stile di vita.

Un progetto per diffondere la cultura della gentilezza

L’associazione La Scacchiera di Onnon è da anni impegnata a promuovere la gentilezza come valore fondamentale per il vivere civile. Il progetto “Contagiamoci di gentilezza”, lanciato tre anni fa, ha coinvolto in questa terza edizione ben 33 classi di cinque istituti scolastici della Romagna, che hanno partecipato con entusiasmo a iniziative creative e formative.

La cerimonia di premiazione, tenutasi questa mattina, sabato 18 gennaio, ha visto protagonisti studenti e studentesse delle scuole medie via Anna Frank e IC8 Camelia Matatia di Forlì, del liceo classico V. Monti e del liceo linguistico Alpi di Cesena. Presenti anche i coordinatori della Cooperativa Sociale L’Aquilone di Santarcangelo e Riccione, il coro interculturale Bandada, e le assessore Carmelina Labruzzo e Giorgia Macrelli del Comune di Cesena.

Durante il suo intervento, l’assessora Labruzzo ha sottolineato l’importanza di questi percorsi: «Ci danno modo di mettere in primo piano una cultura basata sulla relazione interpersonale, sul rispetto e sui sani valori che dovrebbero caratterizzare una comunità. Ringrazio Luisa Ciracò della Scacchiera di Onnon per aver dato seguito a questa bella iniziativa che interessa da anni il mondo scolastico cittadino e del territorio».

Attività e collaborazioni per un impatto concreto

L’edizione 2022-2024 del progetto, avviata simbolicamente il 13 novembre 2022 in occasione della Giornata mondiale della gentilezza, si è articolata in numerose attività e collaborazioni.

Tra i partner coinvolti si annoverano le amministrazioni comunali di Cesena e Gambettola, il quartiere Cesena Sud, il Centro Residenziale Anziani della Cooperativa L’Aquilone, il Centro Anziani La Fiorita – Auser Cesena, la Cooperativa Sociale Cisa e il Centro Socio-Occupazionale Il Biancospino di Cesena. Hanno inoltre contribuito rappresentanti dei genitori del Quartiere Vigne e diverse realtà scolastiche del territorio.

A livello associativo e commerciale, hanno partecipato Libera, Unicef, Arci Romagna, i centri commerciali Citrus – L’Orto Italiano di Gambettola, Macrolibrarsi, la Cooperativa Equamente, La Butega Sfuso e Bio, il laboratorio Contromano Lab, la tipografia C.M. e la BCC Ravennate Forlivese e Imolese.

Creatività e partecipazione: i momenti più significativi

Le attività svolte nel corso del progetto hanno coinvolto studenti e cittadinanza in modo creativo e inclusivo. Tra le iniziative spiccano:

• Il concorso per la realizzazione del Calendario gentile 2025, con immagini e frasi ideate dagli studenti delle classi 2°C, 2°A, 1°D, 1°C, 3°H e 3°D della scuola media di via Anna Frank.
• Il concorso online delle Cartoline gentili, organizzato durante l’Avvento 2024, che ha visto la partecipazione di 25 classi della scuola media di via Anna Frank, 3 classi della scuola media IC8 di Forlì, 4 classi del liceo linguistico Alpi e 1 classe del liceo classico Monti.
• La creazione del “Telegiornale della gentilezza”, un innovativo video realizzato dagli studenti del liceo Monti.
• L’Albero gentile di Onnon, allestito nelle scuole, nei quartieri e nei centri coinvolti, decorato con cartoline e messaggi gentili creati dagli studenti.
• La gentilezza come stile di vita
• Oltre al coinvolgimento scolastico, La Scacchiera di Onnon ha già avviato una campagna di sensibilizzazione rivolta all’intera cittadinanza, sia in presenza sul territorio romagnolo sia online a livello nazionale. L’obiettivo rimane quello di rendere la gentilezza un valore condiviso e praticato quotidianamente, trasformando piccoli gesti in grandi occasioni per costruire comunità più unite e solidali.
• Questa edizione di “Contagiamoci di gentilezza” ha dimostrato ancora una volta come la collaborazione tra scuole, associazioni, istituzioni e cittadini possa generare un forte impatto sociale, promuovendo il rispetto, l’empatia e l’attenzione verso l’altro come pilastri fondamentali di una società migliore.