La storia del Cesena. Quando Garlini segnò tre gol

Il momento clou della sua storia di bomber bianconero

Nella foto l'attaccante del Cesena Oliviero Garlini in uno scatto Ac Cesena 1940
Nella foto l'attaccante del Cesena Oliviero Garlini in uno scatto Ac Cesena 1940

I bianconeri romagnoli in quella stagione si salvarono. In B scesero i rossoblù con il Milan

I tre gol di Oliviero Garlini

Oliviero Garlini segnò una tripletta in bianconero contro il Bologna. Fu il punto più alto del bomber in riva al Savio. Quarantatrè anni fa, in occasione di Cesena-Bologna 4-1 di serie A, l’attaccante del Cesena Oliviero Garlini con la sua tripletta ai danni dei felsinei stabilì un primato tutto di marca romagnola.

La partita

Domenica 14 marzo 1982, in occasione della 22esima giornata del campionato di serie A 1981-1982, il Cesena di Renato Lucchi travolse in casa per 4-1 il Bologna di Tarcisio Burgnich. Il primo tempo finì 0-0. Dopo essere andati sul 2-0 grazie a Garlini e a Walter Schachner, i “Cavallucci” subirono la rete di Franco Fabbri, che riaprì il match. I romagnoli chiusero i conti con altre due marcature segnate dalla punta di Stezzano.

Il record di Garlini

Facendo recuperare dal portiere bolognese Giuseppe Zinetti per tre volte il pallone dal fondo della rete, Oliviero Garlini divenne l’unico calciatore del Cesena ad aver segnato una tripletta in una partita di serie A. Altri 13 calciatori della compagine bianconera segnarono almeno una doppietta: Giovanni Urban (due), Giampiero Ceccarelli, Giuliano Bertarelli, Gianluca De Ponti, Walter Schachner (tre), Alessandro Bianchi, Massimo Agostini (quattro), Massimo Ciocci (due), Amarildo (due), Emanuele Giaccherini, Adrian Mutu (due), Grégoire Defrel (due) e Franco Brienza.

La carriera di Garlini con il Cesena

Acquistato in serie B dal Cesena nel 1980 dal Fano, in quattro stagioni con i romagnoli segnò 31 reti tra serie B, Coppa Italia e serie A. In più contribuì a una promozione in serie A e a due salvezze rispettivamente in serie A e in serie B.

La carriera di Garlini fuori dal Cesena

Dopo l’avventura con la formazione del Savio, l’attaccante calcò palcoscenici prestigiosi come quelli di Lazio, Inter e Atalanta. Grazie ai 18 gol segnati con la Lazio nel campionato cadetto 1985-1986, si laureò capocannoniere della B di quella stagione. All’Inter mise a referto quattro reti in campionato, perché chiuso in attacco da Alessandro Altobelli e Karl-Heinz Rummenigge. All’Atalanta Garlini fu uno dei protagonisti della straordinaria cavalcata degli orobici nella Coppa delle Coppe 1987-1988, con quattro marcature, di cui l’ultima nella semifinale di ritorno Atalanta-Malines 1-2 del 20 aprile 1988. Essendo l’Atalanta giunta fino in semifinale della scomparsa coppa europea da formazione di serie B, la squadra bergamasca stabilì il record di club ad aver ottenuto il miglior risultato nelle coppe europee tra quelle non militanti nella prima divisione del proprio Paese.

Curiosità di Cesena-Bologna 4-1

La batosta subita dal Bologna in Romagna costò l’esonero al mister bolognese Tarcisio Burgnich, mitico difensore della “Grande Inter” di Helenio Herrera. Al suo posto venne chiamato Franco Liguori. Tra le fila dei felsinei, giocò tutta la partita l’allora diciassettenne Roberto Mancini. Proprio quel campionato rappresentò per il futuro ct dell’Italia campione d’Europa la sua stagione d’esordio in serie A, coronata da nove gol.

Il Cesena e il Bologna nel campionato 1981-1982.

Alla fine di quel campionato, il Cesena si salvò con il decimo piazzamento e 27 punti. Con il quindicesimo posto e 23 punti, il Bologna retrocesse per la prima volta (su quattro) in serie B, assieme al Como e al Milan.