La “street art” all’ultimo appuntamento con “+Arte”

Domani in Malatestiana la lezione di Fabiola Naldi promossa dalla Fondazione Lam

Fabiola Naldi

Ultimo appuntamento a Cesena per “+Arte”, il primo ciclo di incontri pubblici dedicato alle arti contemporanee a cura di Pier Luigi Sacco.

Dalla ribellione all’integrazione

Domani, giovedì 23 ottobre, alle 18, nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, l’incontro sarà con la storica dell’arte, critica e curatrice Fabiola Naldi, con una lezione intitolata “Street art oggi: definizioni e contraddizioni”. Nata come forma espressiva spontanea e clandestina nei contesti urbani, la street art è oggi al centro di un intenso dibattito tra arte, mercato e istituzioni. L’intervento della Naldi analizzerà le trasformazioni di questa pratica artistica, interrogandosi sulle sue definizioni fluide e sulle contraddizioni che emergono dalla sua crescente legittimazione culturale. Dalla protesta visiva nei margini urbani fino all’ingresso nei musei, la lezione esplorerà il paradosso di un’arte nata per essere effimera e ribelle, ma sempre più integrata e valorizzata dal sistema dell’arte ufficiale.

Progetto della Fondazione Lam

Il progetto “+Arte” è promosso dalla Fondazione Lam per le arti contemporanee, fondata da Loretta Amadori e diretta da Alberto Masacci, in collaborazione con il Comune di Cesena, con l’intento di aprire spazi di riflessione collettiva e accessibile sui linguaggi dell’arte contemporanea. “+Arte” non si esaurirà con il primo ciclo di incontri in chiusura domani, ma è pensato per svilupparsi nel tempo fino ad assumere la forma di una vera e propria piattaforma permanente di ricerca, dialogo e formazione.