Valle Savio
Le Acli della Valle Savio alla Perugia-Assisi
In 62 "per affermare il desiderio di pace, fratellanza e giustizia"
Erano 62 i camminatori della pace che hanno partecipato alla Marcia Perugia-Assisi di domenica 12 ottobre.
In cammino con i presidenti
La partecipazione all’evento è stata promossa dalle Acli Valle Savio e ha avuto adesioni da tutta la vallata. Si è unito al gruppo anche il presidente delle Acli provinciali Samuele Branchetti. Diverse le famiglie che hanno aderito all’appello e che hanno partecipato insieme ai figli testimoniando che l’educazione alla pace la si impara prima di tutto in famiglia. “Come Acli, abbiamo aderito all’evento per affermare il nostro desiderio di pace, fratellanza e giustizia – ha detto il presidente del sodalizio Giampaolo Bernabini -. Ora dobbiamo intraprendere la Marcia più autentica: continuare a testimoniare questo nostro impegno nella quotidianità”.
Bandiere e messaggi di pace
Le bandiere della Palestina, come era immaginabile, l’hanno fatta da padrona insieme a quelle della pace. Del resto le immagini provenienti da Gaza sono arrivate come un pugno nello stomaco nelle nostre case e come detto dal cardinale Pierbattista Piazzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, al quotidiano Repubblica qualche giorno fa “Gaza ha risvegliato la coscienza civile”. Dalla rocca maggiore di Assisi, è arrivato anche l’appello di papa Leone IX a “implorare il dono della riconciliazione e della stabile concordia nelle parti del mondo segnate dai conflitti”. Il messaggio, accompagnato da una benedizione apostolica, è stato letto monsignor Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi. A conclusione della giornata, i colori della pace in un arcobaleno sorridente, in mezzo a un cielo di sole: un segno di speranza, e di buon auspicio.
