Cesena
Lingue straniere, alla scuola Viale della Resistenza assegnato importante riconoscimento
Grande soddisfazione a scuola per il più prestigioso riconoscimento europeo nel campo dell’insegnamento delle lingue che viene ancora una volta assegnato a Viale della Resistenza. La consegna è avvenuta a Firenze, nella Sala dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, nel giorno della Festa dell’Europa, il 9 maggio, dove una delegazione di alunni accompagnati dalle docenti Rocchi e Zoffoli e dal dirigente scolastico, ha ricevuto il premio, assegnato in Italia ad altre 15 Istituzioni fra Università, centri di ricerca, case editrici e scuole.
Dopo averlo già vinto nel 2014 con l’opera “The Malatestian library and its Lord: a drama”, questa volta è toccato all’opera in cinque lingue “On the Move”, messa in scena dall’Istituto nell’ambito dell’ omonimo progetto Erasmus plus da poco conclusosi. Il viaggio, il movimento, la migrazione, archetipiche forme dello sviluppo dell’umanità, riprese nell’opera teatrale a partire dal medioevo, con i pellegrinaggi religiosi verso Canterbury narrati da Chaucer nei suoi Tales, o quelli sulla Via Francigena diretti a Roma, fino agli spostamenti fra Paesi, in epoca moderna, da parte degli studenti Erasmus per ragioni di studio, o di famiglie in cerca di migliori opportunità lavorative, o ancora di intere aree del globo, in epoca contemporanea, alla disperata ricerca di condizioni di vivibilità e di sopportabilità dell’esistenza. Un racconto dispiegatosi in cinque lingue, grazie anche ad una modalità operativa di “teatro nel teatro” che ha previsto l’inserimento in scena di delegazioni spagnole, francesi, tedesche e polacche di studenti, ospiti della scuola per l’occasione.
Un altro frutto, si potrebbe dire, dell’istituzione del Dipartimento per l’Internazionalizzazione della scuola voluto dal dirigente scolastico, professore Marco Ruscelli, al suo arrivo presso la scuola sette anni fa. Ma anche, e senza nessun dubbio, il meraviglioso regalo di un appassionato gruppo di docenti trasversale alle discipline, fatto di musicisti, registi, coordinatori di scena, suggeritori, semplici aiutanti, oltre che di tante altre persone in servizio a scuola, agli alunni che vi hanno preso parte e alla tradizione pedagogica e sperimentale della scuola stessa che, per il futuro, non mancherà di riservare altre sorprese. La specificità linguistica dell’opera, tuttavia, richiede quanto meno di ricordare, e ringraziare, il nucleo di regia che ha ideato, pensato e realizzato “On The Move” (oggi già inserito nella piattaforma europea Erasmus plus come “ottima pratica” e presente all’interno del MOde, museo virtuale della facoltà di Scienza dell’ Educazione dell’Università di Bologna) costituito dalla professoressa Roberta Zoffoli, funzione strumentale per l’Internazionalizzazione, e dalle professoresse Antonella Angelotti e Serenella Rocchi.