Cesena
Martorano, reunion con i primi ospiti di Bruna e Consilio Pistocchi
Li ha accolti Maria a Martorano, nella casa donata alla comunità fondata da don Oreste Benzi da Bruna e Consilio Pistocchi, sposi per i quali è aperto il processo di beatificazione
“Ne parliamo sempre ai nostri figli. Per noi fu un’esperienza bellissima, unica”, dice Katiuscia a nome anche dei fratelli
Nel ricordo dei coniugi Pistocchi
Un ritrovo d’altri tempi. Oggi a Martorano, nella casa che i coniugi Bruna e Consilio Pistocchi, per i quali è aperto il processo di beatificazione, donarono all’associazione papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi, i primi tre bambini di allora si sono incontrati con Maria, sorella di Bruna. Con i coniugi Pistocchi i tre fratelli trascorsero numerose stagioni estive e diversi momenti di vacanze, come quelle natalizie. Il legame è sempre rimasto molto forte, anche con i parenti di Bruna e Consilio e i vicini di casa. Nel tempo sono stati una ventina i bambini accolti in casa da Bruna e Consilio. Una casa sempre aperta la loro, come tutti sapevano e come tanti altri hanno poi saputo dopo la loro morte.
Don Oreste si presentò con tre bambini
Maria, classe 1934, ricorda quei tempi. “Bruna e Consilio – racconta – andarono da don Oreste Benzi perché avevano piacere di ospitare qualche bambino, di prenderlo in casa con loro. Il sacerdote disse loro che non era ancora pronto, non c’erano bambini da affidare a coppie di sposi. Dopo poco tempo si presentò con tre bambini: Roberto, Katiuscia e Stefania”. Quando vengono a Martorano per fare una visita a Bruna (oggi è il 15esimo anniversario della morte) e a Consilio nel locale cimitero, passano da Maria per un saluto. Come è capitato oggi, con le loro famiglie. C’è stato il tempo per le foto e per una merenda insieme, ricordando quei tempi di allora, come la foto qui sotto mette in mostra.
“Ne parliamo sempre anche ai nostri figli”
“Per noi fu un’esperienza bellissima, che ricordiamo sempre. Un fatto unico, importante. Lo raccontiamo anche ai nostri figli”, così dice Katiuscia, anche a nome dei fratelli, raggiunta al telefono, dopo il pomeriggio di revival con Maria, nella casa di Bruna e Consilio. Una visita che dice più di tanti grazie.
