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Mignani prima di Cosenza-Cesena: “Rimanere concentrati”
Il Cavalluccio cerca continuità nella la penultima sfida della stagione e sogna i playoff
Con un giorno di anticipo sul ruolino di marcia, Michele Mignani presenta oggi la penultima sfida del Cesena in stagione regolare, quella sul campo del già retrocesso Cosenza.
Trasferta insidiosa
Quella di venerdì sera alle 20.30 sarà una trasferta non priva di insidie, al Comunale San Vito “Gigi Marulla” i romagnoli non hanno mai vinto negli otto precedenti. “Sarà una partita con un livello di difficoltà alto come lo sono le altre – ha così analizzato l’incontro il mister del Cavalluccio -. Alla fine penso che ognuno di noi ha un amor proprio, una dignità e un orgoglio. Quindi il Cosenza farà la sua partita, perché è vero che il campionato è andato in un certo modo, però ha solo un modo per salutare i propri tifosi: quello di provare a fare risultato con noi. Prepariamo la partita come le altre, perché poi alla fine lo è, cercando di lavorare su quelle che possono essere le debolezze della squadra avversaria”.
Sogno playoff
Il morale ora è alto dopo il successo ottenuto ai danni del Palermo domenica scorsa e il tecnico genovese avverte i suoi di non allentare la concentrazione, per non ripiombare nei due mesi in cui è mancata la vittoria. “Abbiamo riacquisito sicuramente morale – prosegue Mignani -. In effetti ci eravamo un po’ appesantiti, però noi dobbiamo allo stesso tempo liberarci di ogni pensiero, sapere che abbiamo fatto il nostro dovere, che era quello di mantenere la categoria, e adesso abbiamo la possibilità di raggiungere un altro obiettivo. I playoff sarebbero una vetrina per tutti noi, un motivo di orgoglio. Da neopromossa centrarli rappresenterebbe veramente il coronamento di un lavoro che, seppur agli occhi della gente può essere stato con alti e bassi, io sono convinto sia stato fatto alla grande da parte di tutta la società Cesena”.
Rendimento altalenante e “attenuanti”
Tra i bianconeri tornano disponibili Adamo e Francesconi dopo le squalifiche, mentre Tavsan lascia l’infermeria, cosa non del tutto certa per La Gumina e Russo, che saranno valutati giorno per giorno. “Noi abbiamo attraversato due momenti meno belli ma, dal mio punto di vista – e non sono alibi – ci sono state delle attenuanti. Erano assenti dei giocatori importanti, altri da cui ti aspettavi qualcosa sono mancati, tant’è che poi nel girone di ritorno sul mercato sono state fatte delle scelte. Spero di riuscire a fare il massimo a Cosenza e poi guarderò i risultati degli altri, non c’è altro modo”.