Mignani prima di Cremonese-Cesena: “Gara difficile”

Allo stadio “Zini”, domani alle 17.15, trasferta vietata ai tifosi bianconeri

Donnarumma e il fallo da cartellino rosso dell'ultima partita (foto: Marco Rossi)

Servirà il miglior Cesena per fermare la corazzata Cremonese, che viaggia ai piani alti della B, al quarto posto in classifica.

La probabile formazione

Per l’occasione, allo stadio “Zini” domani alle 17.15, Mignani ritrova Ciofi e Calò che hanno scontato le rispettive squalifiche, ma perde Donnarumma, espulso nella gara casalinga col Pisa pareggiata per 1-1 con l’uomo in meno (foto). Indisponibile risulta il solo Ceesay e il tecnico genovese potrebbe riproporre le due punte, con La Gumina affiancato da Antonucci e così concedere un turno di riposo allo spento Shpendi. A centrocampo, con Adamo e Celia sugli esterni, potrebbero agire Calò, Francesconi e Saric.

Cremonese, “una squadra ben organizzata”

“La Cremonese ha grande fisicità nei difensori centrali – analizza così gli avversari Mignani – nei centrocampisti, negli esterni e, secondo me, anche negli attaccanti, dove ha ampia scelta. La squadra è organizzata, ha grande qualità nel palleggio, vanta alternative nel proporre soluzioni offensive e utilizza anche molto il portiere come difensore aggiunto nella costruzione dal basso. Penso che le prime cose che dobbiamo pareggiare sono la fisicità, l’agonismo e l’intensità in partita. Se ci riusciremo, avremo sicuramente una percentuale più alta di fare risultato, altrimenti andremo fuori giri per quelle che sono le nostre abitudini e sarà un pomeriggio difficile. Noi dobbiamo pensare a questo come priorità e poi utilizzare quelle che sono le nostre armi e le nostre doti”.

Divieto di trasferta ai tifosi

Sugli spalti mancherà però la stragrande maggioranza del tifo bianconero, impossibilitato di approdare a Cremona per via del divieto ai residenti della provincia di Forlì-Cesena. “Un dispiacere grande – afferma Mignani – perché poi, dal mio punto di vista, ma credo anche dalla storia, i nostri sono dei tifosi corretti e civili. Venire a vedere la partita è un ambiente meraviglioso e quindi c’è il dispiacere di non poter essere seguiti da loro, che per noi sono comunque un valore aggiunto sempre, sia in casa che in trasferta”.