Morte papa Francesco. Il viaggio a Roma di Valentina e Massimiliano

Posta in redazione. "Spaesati come i discepoli di Emmaus, dopo la notizia ricevuta durante il viaggio verso la capitale"

In pellegrinaggio verso la Porta Santa, quest'oggi a Roma. Foto Massimiliano Turci
In pellegrinaggio verso la Porta Santa, quest'oggi a Roma. Foto Massimiliano Turci

Ciao direttore, siamo partiti questa mattina, in macchina verso Roma con il desiderio di attraversare la Porta Santa per il Giubileo. Era un pellegrinaggio programmato da tempo, semplice ma sentito.

Durante il viaggio la notizia della morte del Papa

Durante il viaggio, però, è arrivata una telefonata da casa che ci ha lasciati senza parole: la notizia della morte di papa Francesco. Non lo sapevamo quando siamo partiti. È stato un colpo al cuore, una sorpresa che ha cambiato il senso stesso del nostro cammino.

Spaesati, come i discepoli di Emmaus

Ci siamo sentiti un po’ come i discepoli di Emmaus, quelli del Vangelo letto proprio ieri sera: anche noi “stranieri a Gerusalemme”, inconsapevoli di quanto accaduto. Ma in questo caso, i discepoli eravamo solo noi, spaesati, ignari della morte del Papa “proprio oggi”, a Roma.

Un significato più profondo

Il nostro pellegrinaggio è cominciato dal checkpoint davanti alla sede dell’Azione Cattolica, in via della Conciliazione: un luogo simbolico per noi, che nell’AC siamo impegnati “da sempre”. Entrare nella Basilica di San Pietro, varcare la Porta Santa, ha assunto un significato nuovo, più profondo.

Abbiamo sostato in preghiera sulle tombe dei Papi

Abbiamo sostato in silenzio e in preghiera davanti alle tombe dei “nostri” Papi: Pio VI e Pio VII, e poi San Giovanni Paolo II, al quale siamo particolarmente legati come famiglia, e Benedetto XVI.

L’invito a essere testimoni di speranza

In mezzo al dolore per la morte di papa Francesco, sentiamo ancora più forte l’invito a essere testimoni di speranza: quella speranza che nasce dalla Risurrezione, che ci accompagna anche nei momenti più inattesi del cammino.

Valentina e Massimiliano Turci – Cesena