“Natale, il volto del Mistero”, la poesia di Franco Casadei

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Vaticano, 15 dicembre 2025: accensione del presepe e dell’albero di Natale in piazza San Pietro. Foto Siciliani-Gennari/SIR
Vaticano, 15 dicembre 2025: accensione del presepe e dell’albero di Natale in piazza San Pietro. Foto Siciliani-Gennari/SIR

“I tempi drammatici che stiamo vivendo ci comprovano ancora una volta l’inconsistenza ultima dei nostri progetti e delle nostre aspettative”, scrive il medico poeta

La lettera

Caro direttore, i tempi drammatici che stiamo vivendo ci comprovano ancora una volta l’inconsistenza ultima dei nostri progetti e delle nostre aspettative. E noi, i nostri occhi volti verso il cielo alla ricerca di qualcuno, di qualcosa che ci liberi dalle nostre pesanti contingenze. Il Natale è l’avvenimento in cui il Mistero del cielo – a cui volgiamo il nostro sguardo, come gli uomini di tutti i tempi – ci ha rivelato il suo volto, facendosi uno di noi a cui poter guardare.

Con l’augurio di un Natale di bene a tutti voi. 

Franco Casadei – Cesena

La poesia

Di seguito la poesia del medico-poeta cesenate Franco Casadei dal titolo “Natale, il volto del Mistero”

Passeggere come gli uomini, le foglie,

caduche, una ne nasce, l’altra si dilegua,

è l’esperienza elementare della vita

.

un fiore di campo che germoglia

già si dissecca nella sera,

un’inconsistenza ultima

che mentre la stringi ti abbandona.

.

Nondimeno, dentro il dramma

di una vita senza pace, una sfida

un accadimento irriducibile

si sottrae al provvisorio.

.

Dentro questa contingenza

apparentemente senza sfoci,

una svolta, l’evento del Natale!

.

Il Mistero, che l’uomo di ogni tempo

ha denominato Dio, è venuto,

si è curvato sul nostro nulla

chiamandoci per nome.

.

Una Presenza

ci ha resi familiari col Destino.

Franco Casadei, Cesena