Padre Egidio Canil, nuovo parroco di Longiano

Ieri il rito di ingresso presieduto dal vescovo Caiazzo: "Grazie per il servizio a questo territorio". La fotogallery

Padre Egidio e il vescovo Antonio Giuseppe

L’unità parrocchiale longianese ha un nuovo parroco.

Messa in onore di san Cristoforo

Con la Messa presieduta dall’arcivescovo Antonio Giuseppe Caiazzo, ieri pomeriggio ha fatto il suo ingresso ufficiale padre Egidio Canil, tra i nuovi frati minori conventuali arrivati a Longiano a seguito del recente Capitolo. La celebrazione, votiva del patrono san Cristoforo, è stata concelebrata da tutti i padri del convento di Longiano e dai parroci di Gambettola, don Sauro Bagnoli, e di Crocetta, don Alessandro Nava. Con loro i cerimonieri don Luca Baiardi e don Marco Muratori e don Andrea Budelacci, cancelliere vescovile, che ha letto il decreto di nomina. Tra i fedeli presenti, il sindaco Mauro Graziano con i comandanti dei Carabinieri Domenico Turzillo e della Polizia locale Paola Giorgetti.

Il vescovo: “Segno della giovinezza di Dio”

Dal presule un grazie a padre Egidio per il suo sì non scontato a 79 anni: “Ogni cambio di parroco è segno della giovinezza di Dio. Nell’alternarsi a servire diverse comunità, tocchiamo con mano la ricchezza di Dio che rende ricchi noi e le comunità”. Il vescovo ha quindi sottolineato l’importanza, per un parroco, di ascoltare la Parola di Dio e di mostrarla con la propria vita: “L’agire nel nome del Signore mette in evidenza come la presenza di Dio attraverso gli uomini che lui ha scelto è una presenza reale, autentica, che indica il passare di Gesù oggi, in questa città, in questa terra gioiosa e accogliente che, ormai da sei mesi, anche io sto scoprendo. La terra del vescovo è la terra dove il Signore l’ha mandato. Da qualche giorno – ha detto al nuovo parroco – è anche la tua terra ed è questa gente che devi servire e la gente sta incominciando ad apprezzare quello che tu sei”.


Di seguito, la fotogallery della celebrazione.

Egidio (40)