Papa al Gemelli: “Stazionario, ha ricevuto le Ceneri”

Non ci sono stati episodi di insufficienza respiratoria. L'umore resta buono

(Foto Calvarese/SIR)

Diffuso poco fa il nuovo bollettino medico al termine della ventesima giornata di degenza del Papa al Policlinico Gemelli.

Nella notte riprende la ventilazione meccanica

“Il Santo Padre anche oggi è rimasto stazionario senza presentare episodi di insufficienza respiratoria”. È quanto risulta dal nuovo bollettino della Sala stampa della Santa Sede. “Come programmato, durante il giorno, ha effettuato l’ossigenoterapia ad alti flussi e nella notte verrà ripresa la ventilazione meccanica non invasiva”. Dal bollettino si apprende che “il Santo Padre ha incrementato la fisioterapia respiratoria e quella motoria attiva. Ha trascorso la giornata in poltrona. In considerazione della complessità del quadro clinico, la prognosi rimane riservata”.

Alternato il riposo al lavoro

Viene reso noto che “questa mattina, nell’appartamento privato sito al 10° piano, il Santo Padre ha partecipato al rito della benedizione delle Sacre Ceneri che gli sono state imposte dal celebrante, quindi ha ricevuto l’Eucarestia”. In seguito, “si è dedicato ad alcune attività lavorative. Sempre nel corso della mattina ha chiamato padre Gabriel Romanelli, parroco della Sacra Famiglia di Gaza. Nel pomeriggio ha alternato il riposo al lavoro”.

“Normale evoluzione” della polmonite

Da fonti vaticane si apprende che la polmonite del Papa sta seguendo la normale evoluzione di una patologia di questo tipo in cura. Il Papa collabora con le terapie, l’umore resta buono. I medici sottolineano l’assenza di crisi negli ultimi due giorni, ma “serve tempo per ulteriori valutazioni. Il quadro clinico resta stabile nel contesto di una situazione complessa”.

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