Pescato non tracciato, multe e sequestri

Guardia costiera di Cesenatico impegnata nel controllo della filiera ittica presso il locale scalo portuale.

Vongole in eccedenza

Nel corso della mattinata di oggi è stato rinvenuto, a bordo di due pescherecci, un quantitativo di 860 chilogrammi di vongole, pescato in eccedenza rispetto alla quota giornaliera consentita. Il pescato, ricorda la Guardia costiera, se immesso in commercio, in maniera non legittima senza i necessari controlli igienico-sanitari, avrebbe eluso le norme sulla tracciabilità della risorsa ittica rappresentando, per tale ragione, un potenziale pericolo per la salute del consumatore. Ai comandanti dell’unità peschereccia è stata contestata una sanzione amministrativa di 2.000 euro, mentre il prodotto ittico, sottoposto a sequestro, è stato venduto attraverso asta pubblica presso il locale mercato ittico secondo le procedure previste dalla normativa vigente. L’intero ricavato dalla vendita è stato introitato dallo Stato.

Altra operazione

In seguito a una segnalazione, la scorsa notte in mare a Levante, è stata rinvenuta anche un’imbarcazione con a bordo circa 240 chili di vongole, rigettate in mare in quanto ancora vive. Le due operazioni hanno condotto al sequestro di un totale di 1.100 chili di molluschi bivalvi.