Potere al Popolo presenta il candidato sindaco Massi Rocchi

Guarda alle amministrative prossime anche Potere al Popolo che a Cesena ha presentato la sua lista guidata dal candidato sindaco Massi Rocchi opponendosi fermamente alla destra “compreso il Partito Democratico e le sue variopinti liste alleate”.

“Il nostro candidato sindaco Massi Rocchi – 46enne, nato e cresciuto a Cesena, città con la quale ha uno strettissimo rapporto anche grazie alla professione e a numerose collaborazioni politiche e passioni sportive – sarà affiancato da ragazzi e ragazze, madri e precari, lavoratrici e studenti. La lista di Potere – si legge in una nota stampa – avrà l’appoggio e la collaborazione dell’assemblea provinciale e regionale e sarà in grado di convogliare esperienze ed energie nuove. Sarà aperta alla partecipazione di chi si riconoscerà nel nostro programma che, aprendosi al confronto con le associazioni, con i movimenti, con i singoli cittadini, si arricchirà di importanti punti”.

“Saremo – proseguono da Potere al Popolo – l’unica lista di Sinistra antifascista e anticapitalista, comunista e socialista, ambientalista, femminista, laica e pacifista. Vogliamo dare voce a chi non ce l’ha, vogliamo rendere visibile chi è invisibile, chi vive nei conflitti sociali inascoltato, nella resistenza sui luoghi di lavoro, nelle lotte dei movimenti contro il razzismo, per la democrazia e l’applicazione della costituzione, per la salvaguardia dei beni comuni, la giustizia sociale e la solidarietà. I presupposti ineludibili della nostra azione politica saranno “Una casa per tutte e tutti”, i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, la lotta contro il precariato, a qualsiasi forma di lavoro gratuito e sfruttato. Poi le periferie abbandonate, la scuola, l’università e le difficoltà degli studenti, la valorizzazione della cultura, dell’integrazione, del territorio, le problematiche sui rifiuti e l’inquinamento dell’ambiente”.

Tante le idee e i progetti che Potere al Popolo si dice pronto a realizzare per iniziare a “decidere delle nostre vite e delle nostre comunità”.