Cesena
Studenti del liceo Righi e dell’Itis Pascal al summit nazionale sull’AI
Le due delegazioni a Milano nei giorni scorsi per elaborare proposte concrete su come integrare l’intelligenza artificiale nell’attività didattica
Due delegazioni cesenati a un summit nazionale sull’intelligenza artificiale a scuola organizzato nel capoluogo lombardo.
Progetto “Scuola futura”
Si è svolto nei giorni scorsi, al MiCo di Milano, il “Next Gen AI”, il primo summit nazionale promosso dal ministero dell’Istruzione e del merito nell’ambito dell’iniziativa “Scuola futura” dedicato all’esplorazione delle potenzialità e delle implicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito formativo. Per la prima volta, rappresentanti delle scuole italiane, studenti, docenti e dirigenti scolastici, si sono riuniti per confrontarsi sui principali temi legati all’AI e alle sue applicazioni nel sistema educativo, realizzando un grande laboratorio di orientamento nell’ambito delle iniziative di promozione delle discipline Stem, previste all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Alla riunione plenaria conclusiva anche il ministro Giuseppe Valditara e la vicedirettrice dell’Unesco Stefania Giannini.
Le delegazioni cesenati
Tra i partecipanti anche due delegazioni da Cesena. Per l’Itis “Pascal” c’erano Lisa Pompili e Jessica
Castori (classe 4L), Leonardo Legni e Nicola Drudi (Classe 5B) accompagnati dal professor Piero Comelli. Per il Liceo scientifico “Righi” erano presenti Agnese Casacci e Assia Khettab (4Es), Achille Ravaioli e Luca Barducci (4Fs) accompagnati dalla professoressa Anna Molari. Lo rendono noto i due istituti. “I professionisti, ricercatori, accademici e policy-maker provenienti da vari contesti nazionali e internazionali – spiegano i docenti coinvolti – hanno proposto l’adozione consapevole dell’intelligenza artificiale quale leva strategica per l’apprendimento, il lavoro, i processi decisionali e la vita di tutti i giorni”.
Ragazzi soddisfatti dell’esperienza vissuta
Gli studenti, divisi in 40 squadre, ciascuna coordinata da un mentor, hanno seguito le 24 sessioni di formazione per i primi due giorni e lavorato in gruppo nei successivi, per elaborare idee e proposte concrete su come integrare l’AI nell’attività didattica. Anche i docenti hanno partecipato alle sessioni formative e hanno concluso il loro percorso con altre masterclass di approfondimento sul tema. “L’esperienza – commentano i ragazzi che hanno partecipato all’iniziativa – è stata nel complesso molto positiva. Non solo ci ha permesso di apprendere moltissimo sull’intelligenza artificiale e di restare aggiornati sullo sviluppo tecnologico, ma ci ha anche offerto l’opportunità di stringere legami e nuove amicizie con ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia”.