Torna la Festa dell’Unità al parco Frutipapalina

Presentato l'appuntamento annuale che si terrà dal 10 al 20 luglio prossimi, fra spettacoli, gastronomia e dibattiti

Da sinistra: Sebastiano Castellucci, Elide Urbini, Matteo Gozzoli

Presentata la Festa dell’unità cesenate, fra politica, divertimento e memoria.

La presentazione

«Questo è il luogo della memoria: al parco “Frutipapalina” durante l’annuale Festa dell’Unità abbiamo l’occasione per un momento di socialità e per fare riflessioni politiche in un’atmosfera calma e rilassata. È un momento importante anche perché è la prima uscita dei due nuovi segretari, comunale e della federazione cesenate». Così Matteo Gozzoli, sindaco di Cesenatico, alla presentazione della Festa dell’Unità di Cesena, che si svolgerà al parco “Frutipapalina” dal 10 al 20 luglio. Lui, come nuovo segretario della federazione, e Sebastiano Castellucci, appena eletto segretario del partito a Cesena, raccontano oggi ai giornalisti le particolarità della festa nell’edizione 2025. Accanto a loro, Elide Urbini, per la Fondazione “Radici della Sinistra”.

Intrattenimento per tutti

In primo luogo, il divertimento. Con circa 300 volontari, la festa rappresenta un’occasione per incontrarsi e per dialogare, in un’atmosfera tranquilla e allegra. «Chi serve ai tavoli, chi cucina, chi sta alla lotteria, chi nel parcheggio: c’è da fare per tutti», ricorda Castellucci. La parte del leone la fa l’intrattenimento: ogni sera uno spettacolo diverso, con inizio alle 21. Si parte il 10 con “Cesena Danze”, per proseguire con “Duo Bucolico” (11 luglio), “Caiman” (12), “Orchestra Davide Salvi” (13), la compagnia dialettale “Qui ad San Zili” con la commedia “Adelmo Adelmo”(14), l’orchestra Mirco Gramellini (15), i Moka Club (16), David Pacini (17), il gruppo “The Urgonauts” (18), orchestra Luca Bergamini (19) e infine, domenica 20, il gruppo “Margo ’80”. Spettacoli per bambini coi burattini nelle serate di domenica 13 e domenica 20 (alle 21,15). Oltre agli spettacoli, com’è noto, il ristorante, per cenare dalle 19, e poi la lotteria a premi, lo spazio della libreria, tombola e torneo di burraco.

Dibattiti politici

Tanti appuntamenti per parlare di politica: si inizia giovedì 10 (tutti gli incontri alle 21) con una riflessione sul “welfare state” con Luigi Tosiani e l’ex presidente della regione, Vasco Errani; venerdì 11 si parlerà di cittadinanza, tema di grande attualità dopo l’insuccesso del recente referendum, con Ouidad Bakkali, Carmelina Labruzzo, Sandra Edoga. Lunedì 14, il tradizionale appuntamento con la Giunta comunale in dialogo con i giornalisti cesenati, per fare il punto sulla situazione e per annunciare le novità future. Mercoledì 16 si troveranno i consiglieri regionali romagnoli: Francesca Lucchi, Valentina Ancarani, Niccolò Bosi, Alice Parma, Emma Petitti, Eleonora Proni, Daniele Valbonesi. Questo incontro, sottolinea Gozzoli, servirà in una prospettiva più ampia, quella di un dialogo fra tutte le federazioni romagnole, per trattare temi che interessano tutta la Romagna al di là delle divisioni comunali. Giovedì 17 interverrà Michele De Pascale, presidente della regione. Venerdì 18 sarà la volta di Stefano Bonaccini, già presidente della regione. Sabato 19 doppio appuntamento: alle 20 Daria Bonfietti e Gessica Allegni parleranno di Ustica, un mistero italiano che dopo 45 anni ancora ci opprime, e alle 21,15 la Conferenza delle donne democratiche di Cesena su lavoro e parità di genere. Chiusura domenica 20 con la proiezione del documentario realizzato da Emir Kusturica su Pepe Mujica, presidente dell’Urugay. Il film sarà introdotto da Maria Chiara Pacchierini, artista cesenate che anni fa conobbe il presidente.

La mostra fotografica

Come ogni anno, è stata realizzata la mostra fotografica curata da Elide Urbini, in collaborazione con Massimo Sanniti. “Riflessi di realtà. Cesena dal bianconero al colore”, questo il titolo. Per la prima volta non partecipa Orio Teodorani, dirigente del partito scomparso pochi mesi fa: benché malato, aveva seguito fino alla fine la preparazione della mostra, che nasce da un fondo fotografico, di Werther Ceccarelli (noto come Walter), scoperto di recente. Oltre cento foto in bianco e nero che raccontano la Cesena degli Anni Settanta. Elide Urbini ha ringraziato Carlo Verona per l’aiuto prestato per identificare i vari luoghi immortalati nelle fotografie, che a distanza di anni risultavano quasi irriconoscibili. Oltre alle foto storiche, la mostra presenta fotografie di Alberto Monti, fotografo amatoriale, e dei fotografi professionisti Luca Ravaglia e Gianmaria Zanotti. Un totale di oltre 270 fotografie permetteranno ai visitatori di percorrere un itinerario nel tempo dal bianco e nero delle immagini più antiche al colore di oggi.


Tutte le iniziative sono a ingresso libero. Per informazioni: 0547 21368.