Ultimati i lavori al guado di Piaia

Risolta la criticità del collegamento viario dell’area rurale in località Piaia, posta oltre il fiume Savio nella località Borgostecchi, non più raggiungibile dopo che il precedente guado venne travolto da una piena del fiume. Lo rende noto il Comune di Mercato Saraceno specificando che l’’intervento è stato realizzato grazie a contributi regionali per circa 180mila euro e 90 mila euro circa di risorse comunali, per un importo complessivo di 270mila euro.

Complesso l’iter di autorizzazione, che ha richiesto l’approvazione in Consiglio comunale di una variante specifica allo strumento urbanistico vigente, stante la necessità di collocare l’opera in una posizione diversa e più consona dal punto di vista della sicurezza idraulica. Anche la fase di realizzazione è stata resa più complessa dagli eventi alluvionali del maggio 2023. La variante progettuale ha comportato un incremento dei costi dell’appalto. Sono state così assorbite e utilizzate le risorse che nel quadro economico erano destinate alla sistemazione della strada di accesso, che faceva parte di un secondo stralcio dei lavori e per la quale si provvederà con un intervento successivo.

I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Clas Società cooperativa di Bagno di Romagna, sotto la direzione lavori dello studio Arc.Lab. di Ravenna, e in particolare dell’architetto Aida Morelli. All’opera ha collaborato l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale sede di Forlì-Cesena.

“Oltre il guado – dice la sindaca Monica Rossi (al centro nella foto sotto, con la fascia tricolore) – abita una coppia che ospita altre due persone. Poi ci sono alcuni terreni coltivati che sono da raggiungere. Il precedente guado era più a monte, ma per il nuovo è stato individuato questo posto, considerato più adatto. È stata investita una cifra considerevole”.

L’architetto Aida Morelli (la prima a sinistra nella foto) fa presente che il guado è stato realizzato in quel modo “proprio per non opporre resistenza. Sono stati effettuati accurati calcoli idraulici e strutturali”.

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