Una pietra della memoria in braille per la loro compagna di classe ipovedente

Nella mattinata di oggi, venerdì 27 maggio, presso la scuola “Carducci” le classi IV a e  IV b sono state premiate. Per l’occasione gli studenti hanno svelato la speciale lapide in braille creata per la compagna ipovedente.

“I nostri studenti – commenta il dirigente del terzo circolo didattico Enrico Flamigni – hanno svolto un lavoro eccellente apprezzato dalla commissione che lo ha valutato. Nel corso di questo anno scolastico le classi coinvolte si sono occupate della memoria e della storia ma anche di dialogo. La memoria e l’inclusione sono due elementi fondamentali per la crescita di ciascun bambino”. 

“I bambini e le bambine – commenta l’assessore Carlo Verona – praticano l’inclusione quotidianamente tra i banchi di scuola. Questa pietra rappresenta un tassello importante di questo percorso basato sul dialogo e sul confronto tra le diverse culture. Rendere tattile la storia consente di abbattere ogni tipo di barriera.”.

Accompagnati dalla maestra Francesca Scarpino, che ha curato il coordinamento del progetto in tutte le sue fasi, i piccoli studenti sono diventati veri e propri esploratori della storia approfondendo le fonti storiche, ascoltando la testimonianza di alcuni testimoni diretti, come quella del testimone della guerra Francesco Lenti.

Gli altri docenti che hanno contribuito alla realizzazione del progetto sono Manuela Pollini, Carmela Nazzareno, Giacomo Macelletti, Bruna Borgognoni e Flavia Persico, responsabili della ideazione e realizzazione della tavoletta in 3d insieme al gruppo di Fablab Romagna.