Una strada dedicata a don Lino Mancini

Undici nuove intitolazioni tra Pievesestina, San Cristoforo, Macerone, Borello e il centro città

Don Lino Mancini sulla vetta Barone

C’è anche una via intitolata a don Lino Mancini fra le nuove intitolazioni della toponomastica cittadina.

Le ultime intitolazioni

Dopo essere stata rinnovata lo scorso novembre, la Commissione toponomastica del Comune di Cesena, si è riunita intitolando nuove aree di circolazione e luoghi di interesse a donne e uomini che hanno fatto la storia operando i diversi ambiti, dalle arti alla politica, dalla pedagogia al sociale. Ne dà notizia l’Amministrazione comunale.

Si tratta della rotonda Argentina Altobelli (sindacalista), via Giorgio Celli (etologo), la rotonda Amos Zanibelli (sindacalista), piazzale Angelo Vassallo (sindaco di Pollica), via Placido Rizzotto (sindacalista), tutte tra Pievesestina e San Cristoforo. A Macerone le nuove intitolazioni sono via Pablo Neruda (poeta), via Renata Viganò (scrittrice) e piazzale Federico Garcìa Lorca (poeta). Al Ponte Vecchio nasce la via intitolata a don Lino Mancini (sacerdote ed educatore) e il prolungamento via Molino Palazzo, a Borello/Gallo invece le vie Selinunte e Modica.

Don Lino Mancini, “eredità da custodire”

“L’intitolazione di strade, vie e luoghi pubblici – commenta in una nota l’assessore con delega alla Toponomastica Christian Castorri – ci consente, in molti casi, di tenere viva la memoria di personaggi che, nelle loro arti e professioni, si sono distinti lasciando a tutti noi un’eredità da custodire. È questo, tra gli altri, l’esempio di don Lino Mancini, educatore che ha operato tra Gambettola, Calisese e il centro di Cesena, costantemente attento ai bisogni dei giovani e sempre in prima linea per il rispetto dei diritti di donne, uomini e bambini”.

La Commissione

I componenti con diritto di voto sono della Commissione toponomastica sono: Daniele Molinari, avvocato, Graziella Batani, Agente di viaggio in pensione, amministratore delegato Comunità monastica, Mara Valdinosi, sociologa ed ex senatrice della Repubblica, Maurizio Brunelli, ex dirigente del Settore personale del Comune di Cesena, ex consigliere, assessore e vicepresidente della Provincia di Forlì- Cesena, Maurizio Ravegnani, ex funzionario del Comune di Cesena in pensione, Stefano Paolucci, ex capo di Gabinetto del sindaco del Comune di Cesena in pensione, Luca Capacci, architetto, insegnante della scuola secondaria di primo grado, Vitaliano Collini, ex dipendente comunale in pensione, e Antonio Dal Muto, ex meteorologo Enav in pensione. A presiedere l’organismo è l’Amministrazione comunale, attraverso il sindaco o un suo delegato.