Via l’amianto dalle scuole. Fondi dalla Regione

Via l’amianto dalle scuole. La Regione interviene con un impegno di oltre 8,7 milioni di euro per riqualificare e mettere in sicurezza gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, con contributi che serviranno a coprire il 100 per cento delle spese sostenute per la rimozione e lo smaltimento dell’amianto.

Il nuovo bando, nel segno della salubrità, è indirizzato agli enti pubblici proprietari degli edifici scolastici in cui siano presenti manufatti in cemento-amianto da rimuovere, o già rimossi con spese sostenute dal 1° gennaio 2014, che potranno inviare, dal 19 maggio al 22 giugno prossimi, una manifestazione di interesse compilando un’apposita scheda con modalità online.

“L’Emilia-Romagna riparte dalla scuola – afferma l’assessore regionale all’Ambiente, Irene Priolo -. Grazie a queste risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, potremo liberare altri edifici dall’amianto e dare ai nostri studenti ambienti più sicuri e salubri. Continua il nostro impegno per unire la tutela dell’ambiente, della salute e del lavoro. E con i nuovi cantieri che apriranno contribuiamo a dare una nuova spinta alla ripresa delle attività dopo il lungo lockdown causato dall’emergenza Coronavirus”.

I contributi potranno essere richiesti per edifici non in disuso, adibiti a nidi e scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo e secondo grado, Università, incluse le strutture di pertinenza alle attività svolte, quali palestra e biblioteca.

La Regione Emilia-Romagna, dopo una fase istruttoria, redigerà una graduatoria provvisoria degli interventi finanziabili, dando priorità alle scuole già mappate, che sarà inviata al Ministero dell’Ambiente per l’approvazione della graduatoria definitiva.