Wellness Valley, popolazione più attiva e in salute

Presentato oggi nella sede di Technogym il nuovo Rapporto sul benessere. Rinnovato il protocollo con Università e Regione. Premiate alcune realtà del territorio. La fotogallery

Nerio Alessandri (foto: Sandra e Urbano fotografi, Cesena)

Aumenta in Romagna la popolazione adulta attiva (il 57, 4 per cento, + 8,2 punti sulla media nazionale) e diminuiscono i sedentari (il 14,9 per cento, -12,2 punti rispetto al dato italiano). Allo stesso tempo calano le persone over 65 con patologie croniche (il 51,3 per cento, – 6 punti rispetto alla media nazionale).

Dati positivi

Sono i principali dati che emergono dal sesto Report della Wellness Valley presentato questa mattina presso la sede di Technogym a Cesena. “Migliora il benessere di chi vive in questo territorio – ha rilevato Federica Alberti, direttrice della Wellness Foundation -. Quello della Wellness Valley, lanciato con lungimiranza da Nerio Alessandri nel 2002, è un progetto sociale, ma con un impatto economico. Nel 2023 il fatturato delle imprese romagnole del wellness è stato di quasi due miliardi di euro, con una cresciuta del 68 per cento rispetto al 2011″.

Lattuca: “Cambiamento antropologico”

“Siamo partiti prima degli altri e con consapevolezza – ha rimarcato il sindaco di Cesena Enzo Lattuca -. È in atto un cambiamento antropologico che guarda al benessere della persona e noi siamo nelle prime carrozze del treno, anche se c’è ancora molta strada da fare, in termini di corretti stili di vita, movimento, alimentazione e relazioni”. Per il primo cittadino la sfida è “proporre sani stili di vita alle fasce di popolazione meno propense all’attività fisica. Penso agli stranieri adulti a cui dovremmo avvicinarci con un atteggiamento propositivo”.

L’intervento di Lattuca (foto: Sandra e Urbano fotografi, Cesena)

De Pascale: “Successo di un territorio”

Durante la mattinata è stato rinnovato il protocollo fra Wellness Foundation, Regione Emilia-Romagna e Università di Bologna (il primo risale al 2013), che finora ha permesso di raccogliere risultati positivi. “Un grande successo individuale, quello dell’impresa di Nerio Alessandri – ha detto il presidente della Regione Michele De Pascale – è diventato il successo di un territorio. Spesso ci sono buone intenzioni, ma le iniziative meritevoli disposte a farsi misurare e con risultati positivi sono poche. La Wellness Valley è una di queste”. Da De Pascale l’auspicio che “le persone siano sempre più gli attori della propria salute, attraverso gli stili di vita e gli screening. Più salute e prevenzione significa anche un risparmio economico per il sistema sanitario pubblico”.

Menegatti (Unibo): “Cultura del benessere valore collettivo”

Per Unibo ha firmato la convenzione Emanuele Menegatti, presidente del consiglio di Campus di Forlì. “Si tratta di un obiettivo condiviso – ha sottolineato -. L’Alma Mater è attenta alla cultura del benessere come valore collettivo. Il nostro obiettivo è formare una nuova generazione di professionisti del benessere e ci impegniamo a inserire nei corsi di Medicina e chirurgia l’insegnamento dell’esercizio fisico come farmaco per prevenire le patologie croniche, un principio che la Regione sta già portando avanti”. Fra gli obiettivi del protocollo, interventi di contrasto all’abbandono sportivo nella popolazione studentesca e la promozione della pratica sportiva anche nei luoghi di lavoro. Prevista la creazione di un Osservatorio regionale sul wellness e la misurazione dell’impatto sociale ed economico delle politiche di benessere.

Alessandri, De Pascale e Menegatti firmano il protocollo (foto: Sandra e Urbano fotografi, Cesena)

L’obesità come malattia cronica

Spazio anche a una tavola rotonda sui temi degli stili di vita. Alessio Nardini del ministero della Salute ha ricordato che “l’Italia è il primo Paese al mondo a riconoscere l’obesità come una malattia cronica e a inserirla nei Lea” (Livelli essenziali di assistenza). Ha poi annunciato che il Governo sta “lavorando a un disegno di legge sui corretti stili di vita. La visione della Wellness Valley può essere replicata a livello nazionale“.

La cesenate Francesca Celletti dell’Organizzazione mondiale della sanità ha ribadito che “l’obesità è una pandemia. Oltre un miliardo di persone al mondo è obesa e il dato è triplicato dal 1975. Bene ha fatto il nostro Paese a non considerarla solo un fattore di rischio, ma una patologia per la quale l’attività fisica assume un ruolo terapeutico”. Da questo punto di vista, “gli interventi sugli stili di vita sono fondamentali. Nella Wellness Valley sono stati registrati risultati molto concreti. Qui gli adolescenti sovrappeso sono il 5 per cento in meno rispetto alle statistiche nazionali”.

Intervenuta anche Diana Bianchedi, già campionessa olimpica di fioretto, medico dello sport e ora dirigente del Coni: “I giochi di Milano-Cortina 2026 non solo emozioni e spettacolo. Per alcuni giorni l’Italia sarà sotto gli occhi del mondo e sarà importante lanciare messaggi forti, come quello che è possibile cambiare la vita delle persone attraverso lo sport e la socialità”. Ai tanti giovanissimi presenti al Meeting odierno Bianchedi si è raccomandata: “Fate sport e spronate i vostri genitori e nonni a farlo”.

Nerio Alessandri in platea (foto: Sandra e Urbano fotografi, Cesena)

Scuole e realtà virtuose

Da questo punto di vista è stato lanciato il progetto “Wellness for Education”, un percorso dedicato alle scuole secondarie di primo grado con risorse per la didattica disponibili per tutto il territorio nazionale. L’iniziativa è stata raccontata dai ragazzi della scuola media “Pascoli” di Cesena, primi a sperimentarlo in classe.

Spazio anche alla premiazione di alcune realtà del territorio che si sono distinte per iniziative meritevoli dal punto di vista della promozione di corretti stili di visti. Tra queste, l’Ausl Romagna, il Comune di Cesena, il Cai di Cesena per l’evento “Cesena cammina revival” e il farmacista Francesco Garruba della Farmacia della Salute di Longiano, autore del blog “Incasodi” assieme al collega Eugenio Genesi.

Alessandri: “Il mondo si è accorto di noi e ci studia”

La mattinata si è conclusa con l’intervento di Nerio Alessandri, che ha ricordato l’importanza di pensare in grande: “Sono partito da un garage a Calisese. Oggi il mondo parla di noi. Collaboriamo con il World Economic Forum e la Wellness Valley è diventata un caso di studio per la London Business School. Vivendo in Romagna forse non ce ne accorgiamo, ma il mondo si è accorto di noi, grazie al sistema che qui si è creato nel tempo, in merito alla cultura della prevenzione e della sana longevità. Questo significa che insieme si possono realizzare sogni impensabili. Bisogna avere coraggio. Da cosa nasce cosa. Con passione e dedizione i risultati arrivano”. Per Alessandri “la Romagna è un grande laboratorio dove, in silenzio, ogni attore rappresenta un pezzettino di questo progetto. Nel 2003, anno di nascita della Wellness Foundation, in pochi credevano in questo progetto, ma la Romagna ci ha creduto e adesso si presenta al mondo con un patrimonio di competenze”.


Di seguito, la fotogallery a cura di Sandra e Urbano fotografi (Cesena).

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