Cesena
Recital per San Francesco all’Osservanza
Uno spettacolo sugli 800 anni del Cantico delle creature. Organizza la "Zaccagnini" con Agesci e Azione Cattolica
Un recital musicale e poetico dedicato a San Francesco d’Assisi, nella chiesa dell’Osservanza di Cesena, per gli otto secoli del Cantico delle creature.
Parole e musica
A organizzarlo è l’associazione “Benigno Zaccagnini”, in collaborazione con Agesci Cesena e Azione Cattolica di Cesena-Sarsina, venerdì sera 3 ottobre con inizio alle 20,30, alla vigilia della festa del patrono d’Italia. Lo spettacolo “Francesco 800 anni dopo. Il Cantico delle creature” è opera di Paolo Turroni. Voci recitanti sono Sabrina Guidi e Iuri Monti, mentre la parte musicale è curata dal quintetto Pomi d’ottone (Iader Abbondanza, Nicola Pace, Giovanni Poletti, Giorgio Rocculi, Gianfranco Verdini). La serata è a ingresso libero, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di risparmio di Cesena, Bcc Romagnolo, Fondazione For e Orogel.
Una triplice prospettiva
Il recital è diviso in tre parti: nella prima si cerca di raccontare il desiderio di rinnovamento spirituale che era presente in Europa prima di Francesco, e lo si fa con un testo molto curioso di Jacopone da Todi. Nella seconda ci si confronta con i più importanti testi di Francesco, in primo luogo Il Cantico delle creature, che proprio quest’anno “compie” 800 anni, ma anche con testi meno noti. La terza parte racconta l’effetto della vita e dell’opera del santo di Assisi attraverso i versi del più grande poeta che ha scritto di lui, cioè Dante, nella sua biografia nel canto XI del Paradiso. L’intenzione degli organizzatori non è quella di raccontare tutto del santo in una singola serata, bensì di illuminare alcuni aspetti della sua vita e del suo mondo. Le scelte musicali, che spaziano dall’età barocca a quella contemporanea, serviranno ad accompagnare gli spettatori in questo viaggio suggestivo, nella cornice di una chiesa francescana, consacrata nel 1472 e riedificata alla fine del XVIII secolo.
