Questura, espulsi cinque pregiudicati

Prosegue l’azione di contrasto all’immigrazione irregolare messa in atto dalla Questura di Forlì-Cesena che, nell’ultima settimana, ha consentito di allontanare dal territorio cinque stranieri con numerosi precedenti.

Per l’ordine e la sicurezza pubblica

L’Ufficio Immigrazione fa sapere che ha vagliato decine di posizioni di soggiorno di stranieri pericolosi per l’ordine e sicurezza pubblica, sia segnalati da tutte le forze dell’ordine che operano sul territorio sia attraverso mirate azioni di contrasto, valutando la loro titolarità a permanere sul territorio nazionale. L’azione combinata delle verifiche e controlli su strada in tutta la provincia ha consentito di allontanare dal territorio cinque stranieri.

I cinque provvedimenti

Un cittadino albanese di 30 anni, condannato per stalking, è stato identificato, sottoposto alle procedure espulsive e quindi accompagnato alla frontiera aerea di Bologna, da dove è stato rimpatriato nel proprio paese di origine.

Nella serata del 2 ottobre un cittadino albanese di 47 anni, fermato in precedenza dalla Polizia stradale per le violazioni al codice della strada commesse con la autovettura su cui viaggiava, è stato espulso dal questore e rimpatriato con specifico provvedimento.

Nella medesima giornata due cittadini albanesi con precedenti penali per furto, fermati poche ore prima dai Carabinieri di Cesenatico per aver tentato di rubare una bicicletta, sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Concluse le attività identificative e accertata l’irregolarità del soggiorno, il questore ha disposto l’accompagnamento a un centro di permanenza e rimpatri. Nella mattinata successiva, i due pregiudicati sono stati accompagnati nel centro di espulsione.

L’ultima operazione risale alla serata di ieri, quando i poliziotti della Questura hanno intercettato uno straniero irregolare che, alla vista delle volanti, ha cercato di disfarsi di dosi di cocaina ed hashish. È stato condotto in Questura in attesa di espulsione.