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Calcio serie B. Mister Mignani: “Andiamo a Bari a fare del nostro meglio”
Il tecnico in vista della partita del 2 novembre: "L'umiltà, lo spirito di gruppo, la voglia di vincere i duelli i sono le caratteristiche più importanti per una squadra come la nostra". Bianconeri secondi in classifica
Con tre vittorie di fila, il biglietto da visita del Cesena si fa pesante e domenica 2 novembre a Bari (al San Nicola alle 15) i Galletti saranno costretti a inseguire.
Serie B, niente è scontato
Classifica alla mano, i bianconeri sono al secondo posto con il Monza, dietro di un solo punto dai cugini del Modena. Invece i pugliesi distano ben 11 lunghezze in zona playout.
“Lo sapete – così all’antivigilia della sfida il tecnico Mignani -, le partite di serie B non sono mai scontate. Nemmeno quando una squadra forte e alta in classifica affronta una squadra bassa in classifica. Perché tutte hanno tutti dei valori, qualcuna è riuscita ad esprimerle un po’ di più, qualcuna un po’ di meno. Però il Bari è costruito con una logica, con dei giocatori di categoria. Anche se non è partito benissimo, nelle ultime partite in casa ha fatto risultato e punti. Andare a giocare al ‘San Nicola’ è comunque sempre complicato. Quindi noi dobbiamo cercare di portare dentro quelle che sono le nostre qualità: l’umiltà, lo spirito di squadra, la voglia di vincere i duelli, che poi sono le caratteristiche più importanti per una squadra come la nostra”.
Il Cavalluccio può vantare anche il miglior rendimento esterno, fatto di cinque vittorie in sei partite, mentre i biancorossi ancora sono imbattuti tra le mura amiche, dato non di poco conto. I pugliesi però faticano a segnare, appena nove i sigilli all’attivo (peggio ha fatto solo il Mantova con sette), a fronte dei 15 incassati, che valgono la quarta peggior difesa. “Penso che i nostri risultati siano frutto di un atteggiamento – va avanti Mignani -, di uno spirito, di quello che i ragazzi portano all’interno della gara. Poi ci saranno sempre delle partite difficilissime, piene di insidie, ma questo è un campionato in cui devi avere sempre spirito di squadra, voglia di combattere e di lottare. Una volta che hai fatto quello, poi gli episodi determinano il risultato”.
Guai però a sottovalutare l’impegno, la formazione dell’ex Fabio Caserta ha raccolto due successi consecutivi casalinghi (è stata rinviata la gara con la Juve Stabia) e può contare su un’altra vecchia conoscenza romagnola: Gabriele Moncini, miglior realizzatore con 5 gol fino a ora. Chi sta deludendo è invece Mirko Antonucci, proprio in riva al Savio lo scorso anno.
“Questo è il calendario…”
“Spero che i ragazzi, quelli che hanno giocato più minuti, abbiano recuperato. Rispetto alla partita col Sudtirol e Carrarese abbiamo avuto due giorni in più. Dobbiamo per forza pensare di fare un altro viaggio, che anche questo probabilmente porta un po’ di disagio. Sotto certi aspetti non capisco come la Juve e Stabia non siano riusciti a farla giocare, perché esistono anche altri campi, c’è la possibilità di giocare a porte chiuse. In trasferta può giocare, in casa no, però mi adeguo come sempre. Questo è il calendario e noi dobbiamo, con le forze che ci sono rimaste e con quelle che abbiamo, andare a fare del nostro meglio a Bari”.
Mignani, seconda volta da ex
Per Mignani sarà comunque una gara speciale, tornare nella sua Bari per la seconda volta da ex. Arrivato nell’estate del 2021 in C, in due stagioni riportò i Galletti in cadetteria per poi sfiorare un clamoroso ritorno in A, sogno svanito solo dal Cagliari nella finale playoff del 2023. Dopo Mignani nessuno ha fatto meglio di lui in città.
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