Adottato il nuovo Piano Provinciale e di Ambito di Protezione Civile di Forlì-Cesena 

La Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato la delibera n. 1708 del 2025 che adotta il nuovo Piano provinciale e di Ambito di Protezione civile di Forlì-Cesena. Il documento aggiorna la pianificazione per la gestione delle emergenze e rafforza il coordinamento tra istituzioni, enti locali e volontariato.

Attenzione alla prevenzione

“Questo piano – afferma la consigliera regionale Valentina Ancarani – è il risultato di un lavoro tecnico e organizzativo che guarda alla prevenzione come strumento quotidiano di tutela. Dopo le difficoltà e i danni subiti nel 2023 e nel 2024, era necessario disporre di una pianificazione aggiornata, costruita con l’esperienza maturata sul campo e con la collaborazione di tutti i soggetti del sistema di protezione civile.”

La provincia è confermata zona sismica 2

Il piano individua le principali criticità del territorio, con particolare attenzione ai rischi idrogeologici, sismici e idraulici. Le vallate del Bidente, del Rabbi e del Savio restano le aree più esposte a fenomeni di dissesto, mentre l’intera provincia è confermata in zona sismica 2.

“Il documento – afferma la consigliera – definisce in modo chiaro la struttura operativa del sistema provinciale, che fa capo al Centro coordinamento soccorsi (Ccs), al Centro di coordinamento di ambito (Cca), al Centro operativo comunale (Coc), garantendo una catena di comando unitaria e tempi di intervento più rapidi. Si rafforza così la capacità di intervento integrata tra i diversi livelli istituzionali e si crea un quadro unico di monitoraggio e comunicazione, tra cui quella con il volontariato organizzato.

I numeri della Protezione civile

Nel territorio provinciale operano 38 organizzazioni aderenti al Coordinamento provinciale, con 2008 volontari, di cui 1747 operativi, una forza importante del nostro sistema di protezione civile.”

“Questo piano – conclude la consigliera – non è solo un adempimento amministrativo, ma uno strumento che rafforza la capacità di prevenire e intervenire in modo più rapido e coordinato. Forlì-Cesena dispone oggi di una protezione civile più moderna e organizzata”.