Gambino e Sgambetta: la loro storia diventerà una piece teatrale

A Gambettola un nuovo laboratorio gratuito promosso dal Carnevale della Romagna e Bottega del Teatro Franco Mescolini. Gigi Palia il regista

Questa mattina in Comune a Gambettola la presentazione del progetto

Le due maschere di recente riconosciute

Un progetto di laboratorio teatrale gratuito

Nella sala consigliare del Comune di Gambettola, questa mattina è stato presentato il nuovo progetto di laboratorio di teatro, gratuito, proposto dal Carnevale della Romagna di Gambettola, ispirato alla storia delle sue maschere Gambino e Sgambetta, entrate di recente nel novero delle Maschere Italiane riconosciute.

Alla conferenza moderata da Massimiliano Maestri dell’associazione Gambettola Eventi, erano presenti Serena Zavalloni, assessora alla cultura e vice sindaco, Davide Ricci, presidente di Gambettola Eventi, Barbara Abbondanza, Alessandro Pieri, Daniele Romualdi, attori e membri del direttivo della Bottega del Teatro Franco Mescolini e Daniele Baronio di Italy & Comunicazione.

Bottega del Carnevale e la Bottega del Teatro Franco Mescolini

Il progetto nato dalla collaborazione fra la Bottega del Carnevale e la Bottega del Teatro Franco Mescolini, si concluderà con la messa in scena di una piece teatrale con la regia di Gigi Palia Gambino e Sgambetta nella città del Carnevale sarà il titolo – che verrà proposta all’interno della Settimana Gambettolese, fra la prima e seconda uscita delle sfilate del Carnevale di Romagna, che il prossimo anno festeggerà il 140esimo anno dalla prima sfilata ufficiale riconosciuta.

Laboratorio in 18 incontri. Verranno selezionati 12 attori e aspiranti

A gennaio uscirà il bando per l’iscrizione aperto a tutti i maggiorenni sia attori di esperienza sia aspiranti interpreti interessati al progetto; fra quelli iscritti, il 31 gennaio presso la Bottega del Carnevale in via Guglielmo Oberdan a Gambettola, verranno effettuati dei provini di selezione e alla fine ne saranno scelti 12. Il laboratorio sarà articolato in 18 incontri di 3 ore, con calendario da definirsi, con fine settimana intensivi di formazione e preparazione con gli attori della Bottega del Teatro Franco Mescolini. A guidare la parte professionale saranno il gambettolese Camillo Grassi sarà Gambino e Barbara Abbondanza sarà Sgambetta. Interagiranno in scena con i candidati che impersoneranno altre maschere della trazione italiana (Arlecchino, Pulcinella, …).

Premio Barilli per valorizzare i personaggi delle sfilate mascherate

L’idea di questa nuova realizzazione è nata dal Premio Barilli (in sala era presente Alessio Lizzo, premiato lo scorso anno), istituita dal Carnevale di Romagna per valorizzare i personaggi che durante le sfilate abbiano coinvolto e meglio rappresentato l’idea carnevalesca.

Borsa di studio

Verrà istituita una borsa di studio, collegata alla realizzazione teatrale, per chi sarà risultato il più bravo. La giuria sarà composta dagli attori della Bottega del Teatro Mescolini, per premiare il talento e incentivare a proseguire anche questa nuova strada.

Per celebrare i 140 anni di Carnevale di Gambettola

“Abbiamo iniziato con la pittura e la poesia il viaggio nella cultura e oggi aggiungiamo un nuovo tassello con il teatro – ha precisato Davide Ricci -. Con questo progetto voluto da noi e dall’Amministrazione avviamo i percorsi celebrativi della 140esima edizione del Carnevale di Gambettola che si collegheranno a quelli del 2027, anno in cui Gambettola sarà Città Europea della Cultura del Carnevale. La Bottega del Carnevale e la Bottega del Teatro di Franco Mescolini s’incontrano in questa edizione per dare vita a un percorso di ricerca e formazione aperto con l’ambizione di sviluppare future produzioni teatrali”.