Montiano, il sindaco ricorda Quarto Gualtieri

“Ogni concittadino che ci lascia ci riempie la mente di pensieri e ricordi. Così è per la scomparsa di Quarto Gualtieri. A lui piaceva raccontare

La barba, che negli ultimi anni si era fatto crescere lo faceva assomigliare a certi personaggi epici del Risorgimento, a un Giuseppe Garibaldi, o meglio ancora a un Giuseppe Verdi.

Aveva come mezzo di trasporto una piccola ape e spesso lo si vedeva attraversare le colline. Tanti erano quelli che lo conoscevano.

Collezionava cose antiche, oggetti dimenticati, cose da poco o da molto. Raccoglieva quello che gli altri non volevano più.

La cosa che lo ha reso famoso ben oltre i confini di Romagna è stata la realizzazione dei presepi meccanici. Portati a termine in collaborazione con la moglie i figli, che amava profondamente.

Da circa quaranta anni ha presentato presepi meccanici nei vari angoli di Romagna, da Montiano a Longiano, da Predappio a Cesena.

Mancherà questa persona mite e gentile, che era riuscita a dare luce nuova al Natale. Mancherà a me un amico, cordiale e generoso”.

Il sindaco Fabio Molari