Franco Casadei premiato a Massa

Nuovo riconoscimento per il poeta cesenate Franco Casadei, che ha ricevuto il “Premio città di Massa 2017” dedicato a padre Damiano di Bozzano (frate cappuccino morto in odore di santità nel 1997).

Il Concorso, dedicato alla poesia religiosa, ha visto il suo coronamento nella cerimonia di premiazione di martedì scorso (17 ottobre) nel convento francescano di Massa, alle pendici delle Alpi Apuane.

La poesia vincitrice di Casadei, “Il male di vivere e la croce”, è tratta dal suo ultimo libro La firma segreta.

Affronta il tema del dolore e della morte e delle varie posizioni umane di fronte ai drammi della vita: dalla indifferenza alla ribellione fino all’affidarsi al Mistero di Cristo sulla croce.

Di seguito il testo della poesia.

Il male di vivere e la croce

Già nell’infanzia

era passata la morte in casa mia,

ne riconoscevo le tracce dappertutto.

 

Immaginavo che la salvezza dal dolore

fosse nella divina indifferenza di Montale,

nella siderale lontananza di certe statue

nelle piazze di provincia

nelle ore più calde dell’estate.

 

Un giorno mi si è soffermato lo sguardo

su un crocifisso appeso a una parete,

in ospedale.

 

Di dolore e di morte

ce ne sono ancora smisuratamente intorno,

ma si è aperta una faglia dentro il muro.

Mi si è insinuato il dubbio

che davvero in quella croce

tutta questa immensa sofferenza

sia stata strappata al nulla ed abbracciata.

 

Dentro questo sguardo, comincio ad intuire,

hanno un senso anche le giornate amare.

 

Non è l’indifferenza delle nuvole

che ti permette di stare davanti al male,

ma quella croce forse

e l’accettarne ogni mattina

un piccolo frammento sulle spalle.