Bagno di Romagna, i carabinieri intercettano sulla E45 una banda agguerrita. Un arresto.

La sera del 22 novembre i carabinieri della Stazione di Bagno di Romagna hanno arrestato un 29enne, in Italia senza fissa dimora, ritenuto il presunto responsabile dei reati di “resistenza a pubblico ufficiale”, “ricettazione” e “ingresso illegale di straniero già respinto”.

Intercettati sulla E45

Erano da poco passate le 18 quando i carabinieri della Stazione di Bagno di Romagna hanno intercettato e inseguito sulla E45, sulla carreggiata Nord, all’altezza dello svincolo per Bagno di Romagna, una VW Golf da subito apparsa sospetta. Su richiesta dei militari, il personale della Polstrada di Bagno di Romagna ha rallentato il traffico sulla carreggiata in modo da far rimanere il mezzo incolonnato.

Tre in fuga, uno bloccato dai Carabinieri

I militari quindi hanno raggiunto il mezzo intimando agli occupanti di scendere: alla vista dei militari la Golf ha ripreso immediatamente la marcia per darsi alla fuga, ma a causa del traffico ha urtato contro altre quattro vetture incolonnate, per poi ribaltarsi. Tre dei quattro occupanti si sono dati alla fuga a piedi lasciando la superstrada e facendo perdere le tracce per i campi adiacenti, mentre il conducente del mezzo, anche lui in fuga, è stato raggiunto e bloccato dai militari, non prima che lo stesso si opponesse con forza al loro controllo.

Rinvenuti refurtiva e attrezzi

Nel mezzo sono stati rinvenuti 1 orologio Seiko di valore, attrezzi da scasso, ricetrasmittenti e targhe clonate tutte facenti capo ad autovetture VW Golf della stessa tipologia di quella a loro in uso, a testimonianza che si tratta di una banda verosimilmente ben organizzata e dedita ai furti in appartamento.

Emersi dagli accertamenti diversi alias. L’uomo era già stato espulso dal Paese nel 2021

Gli accertamenti hanno fatto emergere diversi alias forniti dall’uomo in occasione di pregressi controlli delle Forze di Polizia, lo stesso è risultato essere stato già espulso dal territorio nazionale nel 2021. Di notevole importanza l’arresto eseguito in quanto si partirà da questo per svolgere tutti gli accertamenti del caso per individuare i complici fuggiti e, in particolare, per riscontrare il loro coinvolgimento nei furti in abitazione avvenuti nel circondario e non solo. Nessuno tra i militari e i civili che occupavano i mezzi urtati dalla Golf durante la fuga, è rimasto ferito.

Detenuto in carcere a Forli

Al termine delle formalità di rito, il 29enne, così come disposto dal sostituto procuratore della Repubblica di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Cesena in attesa dell’udienza di convalida, dopo la quale il Giudice del Tribunale di Forlì ha convalidato l’arresto e disposto per l’uomo la custodia in carcere, tenuto conto della gravità dei fatti, dell’elevata possibilità di recidiva e dell’alta probabilità che si renda irreperibile.

Il soggetto è tuttora detenuto in Carcere di Forlì. Risponderà di resistenza, ricettazione e reingresso sul territorio italiano nonostante espulso, avendo fatto rientro in Italia prima dei 5 anni prescritti dalla normativa.