Il prefetto Rinaldo Argentieri consegna le medaglie d’onore alla memoria degli internati militari

Oggi, lunedì 27 gennaio, Giornata della Memoria

foto tratta dalla pagina facebook del sindaco Mauro Graziano

In occasione della Giornata della Memoria, il prefetto Rinaldo Argentieri ha consegnato in due diverse cerimonie 10 medaglie d’onore conferite dal Presidente della Repubblica alla memoria di altrettanti internati militari italiani della nostra provincia.

I militari fedeli allo Stato

Furono complessivamente oltre 600.000 i militari italiani che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 durante la Seconda guerra mondiale, fecero la scelta di rimanere fedeli allo Stato Italiano, rifiutandosi di proseguire la guerra al fianco dei nazisti e di arruolarsi nella Repubblica di Salò, e per questo vennero deportati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto, senza la protezione delle garanzie della Convenzione di Ginevra, negata loro dai Tedeschi, vivendo una vita di stenti e privazioni inimmaginabili. In un numero variabile da 30.000 a 50.000 non fecero ritorno a casa.

Le medaglie in memoria dei militari di Forlì e Bertinoro

Alla mattina la consegna ha avuto luogo presso l’Istituto tecnico tecnologico statale “G. Marconi” di Forlì, nel corso di un incontro con gli studenti dedicato proprio all’approfondimento di questa tragica pagina di storia. Le medaglie sono state consegnate dal Prefetto, unitamente ai sindaci di Bertinoro Gessica Allegni, e di Forlì, Gian Luca Zattini, ai famigliari dei deportati:

  • Ricci Guglielmo, nato a Bertinoro il 10.3.1923, deportato dal 25.3.1944 al 1°.6-1945
  • Cherubini Artemio, n. a Calvi dell’Umbria (TR) il 4.10.1919, dep. dal 10.11.1943 al 4.5.1944
  • Giannelli Francesco, n. a Forlì il 6.12.1922, dep. dal 9.9.1943 al 1°.8.1945
  • Ivani Giovanni Paolo, n. a Ossida (NU) il 29.12.1919, dep. 9.9.1943 – 31.8.1945
  • Monti Giovanni, n. a Forlì il 21.4.1914, dep. dal 8.9.1943 al 2.8.1945
  • Ricci Giuseppe, n. a Forlì il 20.11.1912, dep. dal 13.9.1943 all’8.5.1945.

In memoria dei militari di Mercato Saraceno, Sarsina e Longiano

Nel pomeriggio, nel corso di una breve ma intensa cerimonia presso la sala consigliare del Comune di Mercato Saraceno, il prefetto ha consegnato le medaglie d’onore, unitamente ai sindaci di Mercato Saraceno, Monica Rossi, di Longiano, Mauro Graziano, e di Sarsina, Enrico Cangini, ai famigliari dei deportati:

  • Balzani Luigi, nato a Sarsina il 22.2.1915, deportato dal 9.9.1943 al 10.7.1945
  • Olivi Anselmo, n. a Sarsina il 16.1.1921, dep. dal 9.9.1943 all’8.5.1945
  • Pasqualicchio Nicola, n. a Bari il 16.4.1923, dep. dal 9.9.1943 al 1°.4.1945
  • Giordani Gino, n. a Mercato Saraceno il 31.8.1918, dep. dal 9.9.1943 al 9.8.1945.