“Le terme di Sant’Agnese stanno bene”

Il Consiglio di amministrazione di Terme S. Agnese con una nota stampa vuole “rassicurare tutta la comunità in cui Terme S. Agnese opera”. Terme S. Agnese, si legge nel documento “è una società sana”.

Una società sana

“Terme S. Agnese è una società sana – scrive il Consiglio di amministrazione nella nota stampa – che con le sole proprie forze riesce a stare positivamente su un mercato complesso e fortemente concorrenziale e competitivo quale quello alberghiero-termale, e a fornire, in via secondaria, importanti servizi per la comunità come la gestione dei poliambulatori e day-hospital, assicurando lavoro a oltre 60 persone e creando positivi riscontri a tutto l’indotto”.

La società ha già affrontato con successo momenti difficili

“La società – continua il documento – ha già affrontato con successo momenti difficili tra i quali ricordiamo:

–  l’uscita, consentita ex lege, di tutti i soci pubblici (ad esclusione del Comune di Bagno di Romagna), che ancora grava sui bilanci della società con un debito di circa 700 mila euro;

– l’emergenza Covid-19 superata senza particolari problemi finanziari proprio perché l’organo amministrativo si attivò immediatamente per avere la liquidità necessaria (mutuo di 1.000.000 di euro) atta a far fronte ad una stagione più che difficile, che gli istituti di credito concessero con le sole garanzie offerte dal patrimonio della società a riprova del buono stato di salute dei propri conti”.

La salute dei conti è buona

Buono stato di salute dei conti “che dal 2020 si sono ulteriormente consolidati – aggiunge il Cda -:

– gli utili netti (al netto di tutti i costi, interessi passivi compresi) degli esercizi 2021/2023, ammontano a circa 800.000 euro;

– il flusso di cassa prodotto nello stesso periodo, in parte destinato agli investimenti e in parte alla riduzione del debito ammonta a oltre 2 milioni;

– i mutui bancari che da 2,7 milioni di euro del 2021 sono passati a 2,1 milioni del 2023;

– la liquidità (depositi bancari) che al 31/12/2023 assommava a 1,8 milioni di euro e quindi una posizione finanziaria netta (differenza fra debiti e crediti bancari) di soli  300.000 euro”. 

Una società fortemente liquida

“La società risulta quindi fortemente liquida – prosegue il comunicato – e in grado:

–  di sostenere i costanti investimenti necessari a mantenere la propria struttura in perfetta efficienza;

– di garantire la continuità aziendale a beneficio di tutti i soggetti che a vario titolo operano con la società, in primo luogo i propri dipendenti, affrontando le turbolenze, anche impreviste, che si possono presentare”.

“La gestione della società, d’altronde, è sempre stata improntata all’ estrema prudenza, consapevole che eventuali difficoltà potranno essere affrontate con i soli i mezzi in suo possesso.

Il rafforzamento patrimoniale risulta costante: il Patrimonio netto (valore contabile della società) è passato da circa 10 milioni del 2020 a circa 11 milioni del 2023″.

“Per questo – conclude il Cda – dobbiamo ringraziare tutti i soci e in particolare il nostro azionista di riferimento, Comune di Bagno di Romagna, che a tal fine ha consentito l’accantonamento degli utili piuttosto che la distribuzione ai soci, conscio del fatto che in caso di difficoltà mai potrà andare in soccorso finanziario della propria partecipata Terme S. Agnese, come da previsione di legge.

Tanto premesso per sottolineare che la società gode di ottima salute ed è perfettamente in grado di affrontare tutte le problematiche già evidenziate con la necessaria serenità e sotto tutti i punti di vista”