La rinascita del Caps celebrata con un concerto

Il direttore Stefano Dodaro ha sottolineato il valore della collaborazione istituzionale e della resilienza

Concerto al Caps

Dopo la lunga pausa forzata dovuta ai danni dell’alluvione, il Centro di addestramento della Polizia di Stato (Caps) di Cesena ha ripreso la sua piena attività.

Per celebrare questa importante rinascita si è tenuto ieri sera un concerto del coro “Alessandro Bonci” di Cesena, che ha regalato momenti di emozione e condivisione.

Dodaro: “Collaborazione e resilienza” 

A dare il la all’evento è stato il direttore del Caps, Stefano Dodaro, che ha sottolineato l’importanza della serata: “Sono emozionato. Pensavo da tempo di organizzare un momento informale per condividere la notizia della rinascita del Caps”. Dodaro ha poi espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno reso possibile la riapertura della scuola, evidenziando il valore della collaborazione istituzionale e della resilienza di chi lavora nella struttura.

I presenti

Tra i presenti, oltre ai partecipanti del 110° corso di Specializzazione per la Polizia stradale e del 29° corso di Sicurezza portuale, diverse autorità, tra cui il sindaco di Cesena Enzo Lattuca, il sindaco di Sarsina Enrico Cangini, la sindaca di Forlimpopoli Milena Garavini, la consigliera regionale Francesca Lucchi e Tiziana Terribile, direttore dell’Ispettorato delle scuole della Polizia di Stato.

Il saluto direttore del Caps, Stefano Dodaro

Un repertorio tra lirica e musica popolare

Il coro “Alessandro Bonci”, fondato 40 anni fa dal maestro Antonio Ceccarelli e dal 2022 diretto da Alessandra Bassetti, ha proposto un repertorio variegato, arricchito dalla voce del soprano Irene Petitto e dal talento del pianista Davide Magnani. Gi artisti hanno eseguito brani di diversi generi, spaziando dalla lirica alla musica popolare, iniziando con l’Inno nazionale, Il Canto degli Italiani, simbolo dei valori delle forze dell’ordine.

Questi i brani eseguiti:

  • Il Canto degli Italiani – Goffredo Mameli
  • Va’ pensiero – Giuseppe Verdi
  • O Signore, dal tetto natio – Giuseppe Verdi
  • Il Credo – Charles Gounod
  • Gloria – Antonio Vivaldi
  • Vissi d’arte – Giacomo Puccini
  • Nessun dorma – Giacomo Puccini
  • Tu che m’hai preso il cuore – Franz Lehár
  • Il Fox-trot delle gigolettes – Giuseppe Gallino
  • Spesso a cuori e picche – Giuseppe Gallino
  • O Cin Ci Là – Virgilio Ranzato e Carlo Lombardo
  • Ohi Mari – Ernesto Murolo
  • ‘O surdato ‘nnammurato – Aniello Califano e Enrico Cannio
  • ‘O Sole mio – Giovanni Capurro, Eduardo di Capua, Alfredo Mazzucchi
  • Funiculì Funiculà – Luigi Denza e Peppino Turco
  • Brindisi – Giuseppe Verdi

Il concerto ha rappresentato un momento di condivisione, suggellando in maniera simbolica la rinascita del Caps e sottolineando il legame profondo tra istituzioni, comunità e cultura.