Cesena. Inaugurato l’Emporio solidale a Torre del Moro

Investimento di 1.485.000 euro. Nuova presidente del Barco Catia Bianchi, di Croce Rossa Cesena

La forza del dono, l’impegno per il diritto a una vita dignitosa che dovrebbe essere garantita a tutti.  All’Emporio solidale di Cesena inaugurato stamane in via Guido Rossa 140 si sono ascoltate parole che in questi tempi di guerra pesano di più.  

Un’inaugurazione partecipata

Un taglio del nastro molto partecipato. Con il sindaco di Cesena, Enzo Lattuca, vi hanno preso parte anche il vescovo della Diocesi di Cesena-Sarsina Antonio Giuseppe Caiazzo, la presidente dell’Unione Valle del Savio Monica Rossi, l’assessora ai Servizi per le persone e le famiglie Carmelina Labruzzo, l’assessora regionale al Contrasto alle povertà Elena Mazzoni, il progettista Pier Currà dello studio Pier Currà Architettura, la presidente del ‘Barco’ Catia Bianchi, il pastore della Chiesa avventista Dag Pontvik e Monica Brandoli, responsabile del Servizio coesione sociale – Infanzia, adolescenza e famiglie dell’Unione dei Comuni Valle del Savio.

Il Barco

Erano inoltre rappresentate tutte le associazioni aderenti al progetto: Adra, Arci Solidarietà Cesenate, Auser, Associazione di Carità Mater Caritatis, Campo Emmaus, Centro di Aiuto alla Vita, Croce Rossa Italiana e San Vincenzo De’ Paoli. Le stesse che il 29 luglio 2021 con l’Amministrazione comunale di Cesena avevano sottoscritto con l’Unione dei Comuni Valle Savio il Protocollo d’Intesa per la co-progettazione e l’avvio della prima fase di sperimentazione dell’Emporio solidale cittadino dando vita all’associazione Emporio solidale ‘Il Barco’ odv.

Rispettare la dignità delle persone

“La distribuzione degli alimenti – ha esordito il sindaco Enzo Lattuca – può essere fatta nella maniera meno dignitosa. Lo vediamo in questi giorni negli scenari drammatici di guerra, con calche di persone disperate che attendono un pugno di riso o il pane. Questo luogo è stato pensato per essere bello e così è stato realizzato, perché deve rappresentare il principio che la dignità delle persone va rispettata. E questo si fa anche dando la possibilità alle persone di scegliere ciò che si vuole, facendo la spesa come fanno tutti. E di farlo in un luogo dove c’è anche possibilità di ascolto oltre che di aiuto pratico. La dignità delle persone che si rivolgono ai servizi sociali va rispettata dentro un percorso che può aiutare a emanciparsi. L’Emporio solidale diventa a tutti gli effetti uno dei simboli della nostra città”.

Condividere per crescere insieme, le parole del vescovo Antonio Giuseppe

Prendendo a prestito l’immagine del barco assemblato dai contadini durante la trebbiatura del grano, il vescovo Antonio Giuseppe ha osservato che nei momenti drammatici attuali la condivisione dovrebbe essere il mezzo per partecipare insieme alla crescita globale.  “Là dove cadono bombe e volano droni che hanno il potere della distruzione – ha detto monsignor Caiazzo – dovremmo lanciare con i paracaduti il grano, la farina e il pane per sfamare il mondo che ne ha bisogno. Tutti abbiamo bisogno di pace e di giustizia. Oggi con l’Emporio Solidale diamo un bel segno in questa direzione”.

Il vescovo Antonio Giuseppe mentre visita i locali del market

Catia Bianchi nuova presidente del Barco

In occasione dell’inaugurazione è stato annunciato il cambio di timone dell’associazione Emporio solidale ‘Il Barco’ odv che lo scorso maggio ha eletto il nuovo Consiglio direttivo e la nuova presidente Catia Bianchi di Croce Rossa-Comitato di Cesena. Nuovi consiglieri sono Giuseppe Brighi di Campo Emmaus, Giovanni Benini di Adra Italia e Paolo Brunetti di Arci Solidarietà; riconfermati Ettore Lucchi, Ugo Zanolari e William Tafani rispettivamente di Odv San Vincenzo, Adra Italia e Mater Caritatis Aps.

L’inaugurazione della struttura solidale era stata preannunciata per Natale 2023 (vedi articolo richiamato). In realtà l’attività dell’Emporio è stata avviata nel maggio 2023 alla scuola ‘Don Milani’ (trasformata in hub a seguito dell’alluvione), per poi proseguire in un padiglione del mercato ortofrutticolo di Pievesestina. Oggi l’apertura del presidio di via Guido Rossa 140, a Torre del Moro, che ospita l’Emporio solidale al piano terra e al piano di sopra il centro servizi.

180 famiglie aiutate, 2170 spese fatte

“Nel 2024 – ha spiegato la coordinatrice del Barco Susanna Ricci – sono state totalizzate 2170 spese e accolte 180 famiglie. Ad oggi sono 150 le famiglie che fanno la spesa, cui si riconoscono gusti e bisogni alimentari e il diritto di scegliere quello che desiderano”.  

Dare la canna da pesca

“Ringrazio quelli, e sono tutti qui – ha sottolineato un’entusiasta assessora alle Persone e ai Servizi Carmelina Labruzzo scatenando l’applauso dei presenti tra i quali i molti volontari che supportano il servizio – che anche con piccoli gesti ci hanno aiutato a preparare questo luogo. C’è voluto tempo, abbiamo iniziato nove anni fa a girare per capire come doveva essere. E abbiamo perseguito quella che i tecnici degli uffici comunali chiamano ‘progressiva capacitazione delle persone’, ovvero dare la possibilità della canna da pesca e non del pesce, per poter camminare sulle proprie gambe”.

La sede, costi e orari

L’investimento ha richiesto 575 mila euro di risorse comunali, 910 mila assegnati al Comune di Cesena dal Pnrr, cui si sommano ulteriori 180 mila euro, sempre Pnrr, destinati alla gestione dei vari servizi.

La sede di via Guido Rossa 140, curata dallo studio Pier Currà Architettura di Cesena, è inserita nel parco della zona artigianale di Torre del Moro, e si sviluppa su due piani: al piano terra si trova spazio l’Emporio Solidale (punto accoglienza, Market solidale, spazio per l’infanzia e internet point, ambiente per la manipolazione di alimenti), al piano primo si trova il Centro Servizi con uffici, sala incontri e sale polivalenti. A questi spazi si affianca il magazzino merci con celle frigorifere per la conservazione del fresco e del surgelato destinato alla distribuzione.

Gli orari di apertura

L’Emporio solidale è aperto il lunedì dalle 13 alle 16; mercoledì dalle 11 alle 14; venerdì dalle 13 alle 16. Per informazioni è possibile contattare l’Associazione ‘Il Barco’ al 3293973233 oppure scrivendo all’indirizzo mail info@ilbarco.it.