San Giovanni Battista, il martirio in un quadro dimenticato ora a Longiano

Una tela dimenticata, raffigurante il martirio di san Giovanni Battista, è in mostra da qualche giorno al Museo di Arte sacra di Longiano.

Le donazioni

“L’avvocato Gianluigi Rocchi di Savignano sul Rubicone – fa sapere il direttore Giorgio Buda – in memoria della sorella Miriam, che li custodiva, ha donato al Museo tre quadri a tema sacro. Oltre a un’Assunta e a una Madonna con Bambino di autore ignoto, si aggiunge la più interessante: una Decapitazione del Battista dell’autore cesenate Giordano Severi. La tela, stando a un certificato posto sul retro, è stata in mostra a Cesena nel 1961, nell’ambito del Cenacolo cittadino degli artisti, dedicato all’autore deceduto qualche anno prima”.

In ricordo di Giordano Severi

Nato a Cesena nel 1891, Severi ha svolto studi artistici a Firenze e Bologna e quindi a Urbino e a Roma. Ha esordito nel 1925 presentando al caffè Gran Italia di Cesena una serie di paesaggi, fra i quali i primi scorci paesaggistici dedicati alle rocche del territorio. Tra gli anni ‘30 e ‘40 ha esposto a Ferrara e in altre località emiliane. Apprezzato ritrattista, ha allestito la sua ultima mostra a Cesenatico nel 1950, prima di trasferirsi presso i figli, già da tempo residenti a Recife in Brasile. Qui, dopo un periodo di insegnamento presso la scuola di Belle arti della locale Università Federale, Severi è morto nel 1957. Sue opere sono conservate nella Pinacoteca comunale di Cesena.

Mostra permanente

La Decapitazione del Battista, tela cupa, con la testa sospesa e grondante di sangue sopra un bacile, si può ammirare nei giorni di apertura del Museo di Arte sacra di Longiano: sabato, domenica e festivi dalle 14,30 alle 18. Sono possibili visite guidate per gruppi prenotandosi allo 0547 666411.