Cesena. Due arresti durante i controlli sul territorio a cura dei Carabinieri

Nei giorni scorsi, i carabinieri della Compagnia di Cesena, in particolare del Nucleo radiomobile e delle Stazioni di Cesena, San Carlo di Cesena e San Piero in Bagno, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio. I controlli sono stati svolti prevalentemente in orario serale e notturno, nel centro cittadino e lungo le arterie stradali più frequentate.

Due arresti

A seguito dei controlli è stata arrestata una donna per “evasione” dagli arresti domiciliari e che, a seguito degli accertamenti, è stata anche segnalata alla Prefettura di Forlì-Cesena, quale assuntrice di sostanze stupefacenti, poiché trovata in possesso di una modica quantità di cocaina, asseritamente per uso personale, che è stata sottoposta a sequestro amministrativo.

Arrestato inoltre un uomo che, nel contesto dei reati di atti persecutori, aveva più volte violato la precedente misura del divieto di avvicinamento e conseguentemente era stato colpito da ordinanza di aggravamento della misura cautelare con applicazione degli arresti domiciliari, disposta dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura della Repubblica di Forlì. L’arrestato, al termine degli accertamenti è stato ristretto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un suo familiare residente in altra regione, con il divieto di dimora nel comune di Cesena.

A seguito dei controlli inoltre è stata effettuata denuncia alla Procura della Repubblica di Forlì di:

• un uomo per “tentato furto”, poiché sorpreso all’interno di una abitazione, verosimilmente per portare a termine un furto poi scongiurato dal pronto intervento di un vicino e dai Carabinieri sopraggiunti;
• una donna per “danneggiamento seguito da incendio” per avere, al culmine di una lite con un familiare, appiccato un incendio, con danni in parte dell’abitazione;
• di un uomo giovane per “violazione di domicilio” e “rifiuto di fornire le proprie generalità” poiché, in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di bevande alcoliche/stupefacenti, dopo avere  scavalcato la recinzione di un giardino, si è messo a dormire. Nel corso del controllo si è rifiutato di fornire le proprie generalità ai carabinieri intervenuti.