Patrignani (Confcommercio): Per Cesena “subito gli stati generali del centro storico”

La proposta dell'associazione dei commercianti

Nella foto, il presidente della Confcommercio cesenate, augusto Patrignani
Nella foto, il presidente della Confcommercio cesenate, augusto Patrignani

Sul destino del centro storico, interviene il presidente della Confcommercio Augusto Patrignani

Contrastare la desertificazione commerciale

Da Confcommercio una proposta per la città. Promuovere al più presto gli Stati Generali del centro storico. Negli ultimi mesi si è ulteriormente intensificato il dibattito delle forze economiche, sociali, imprenditoriali e politiche sullo stato dell’area antica di Cesena e sulle necessità di rilanciarla affrontando una serie di problematiche e difficoltà. Il contrasto proattivo alla desertificazione commerciale, con alcuni ex negozi addirittura trasformatisi in garage a ridosso della sede comunale; gli interventi di rigenerazione di aree consegnate al degrado, la questione sicurezza, il sostegno alle nuove imprese e alla continuità aziendale e al ricambio generazionale; il rafforzamento di una rete distributiva che comprende negozi, attività artigianali e del terziario; l’auspicato rientro in centro di attività professionali; una adeguata politica della mobilità che favorisca e non ostacoli l’accesso in centro a tutte le forme di spostamento, partendo dalle esigenze dei più deboli e dell’utenza anziana; il piano della sosta da rafforzare e aggiornare in una logica includente; gli istituti culturali da rivitalizzare e  da aprire, laddove, come avviene per alcuni musei, sono chiusi; l’ottimizzazione dell’offerta della Rocca Malatestiana e del suo parco; le aree verdi del centro da rinvigorire. L’elenco potrebbe proseguire.

Un hub urbano del centro storico

Confcommercio in un’ottica di proficua collaborazione è impegnata con l’amministrazione comunale nel progetto hub urbano del centro storico e di altre zone della città che può intercettare risorse regionali utili alla rigenerazione degli spazi aperti. L’opera di riqualificazione del centro deve proseguire. La materia, come si vede, è molto ampia e merita di convergere in un luogo importante del dibattito aperto a tutti coloro hanno proposte e sollecitazioni da avanzare per rivedere e migliorare la politica di sostegno al centro storico. Serve un raccordo.  Ecco allora che gli Stati Generali sono a nostro avviso una grande opportunità di confronto per identificare in una logica unitaria, senza contrapposizioni, gli interventi che possono essere realizzati a livello comunale. Tutti vogliamo remare per il bene del centro storico, ma dobbiamo individuare le azioni migliori.

Il centro storico come luogo commerciale e culturale

Confcommercio ha una posizione chiara e coerente con il lavoro di tanti anni: il centro deve essere massimamente aperto, accessibile, un luogo di vita e di movimento in cui le due funzioni storiche, commerciale e culturale, possano essere del tutto fruibili. La passeggiata in centro è esperienziale, con un mix di attrazioni senza pari, ma bisogna favorirla e renderla comoda e attraente. Questo per Confcommercio è il bene per la città.

Augusto Patrignani, presidente Confcommercio cesenate