Confartigiano: "Subito deduzioni forfettarie agli autotrasportatori"

Sos, le deduzioni forfettarie debbono essere concesse agli autotrasportatori immediatamente, nel decreto 'Agosto'. Lo chiede il presidente di Confartigianato Trasporti cesenate Luca Facciani. Al momento le imprese non possono predisporre le dichiarazioni dei redditi beneficiando di questa importante misura per abbattere il reddito poiché non sono stati forniti gli importi definitivi dalla circolare del Ministero dell’economia e conseguente comunicato dell’Agenzia delleEntrate.
“Il ministro De Micheli - spiegano il presidente Facciani e il coordinatore di Confartigianato Trasporti Eugenio Battistini - ha ribadito l’impegno assunto di garantire l’importo di 48 euro alle migliaia di imprese che attendono la circolare dell’Agenzia delle Entrate per onorare gli adempimenti fiscali in scadenza il 20 agosto. La nostra categoria è preoccupata per le lungaggini sulla definizione di questa misura fondamentale per alleviare il carico fiscale degli autotrasportatori e dei padroncini. A giugno il ministro De Micheli aveva comunicato di aver trovato la soluzione reperendo ulteriori risorse (ad integrazione dello stanziamento strutturale di 70 milioni di euro), per garantire l’importo in linea con quello dello scorso anno di 48 euro di deduzioni forfettarie per ogni viaggio effettuato personalmente dall’imprenditore oltre il Comune in cui ha sede l’impresa. La dotazione aggiuntiva era contenuta in un apposito emendamento di maggioranza presentato al decreto legge “rilancio”, poi stralciato all’ultimo passaggio prima della conversione in legge. In seguito alle sollecitazioni di Confartigianato Trasporti e Unatras la ministra ha ribadito l’impegno assunto e comunicato che la norma con l’ulteriore integrazione dei fondi verrà inserita nel decreto legge “agosto” in via di approvazione in questi giorni".
“Come ogni anno  arriveremo agli sgoccioli per poter onorare le scadenze fiscali – concludono Facciani e Battistini – ma tutto ciò non dipende dalla volontà delle imprese che stanno attendendo la comunicazione del Mef con gli importi garantiti dal Governo, che ci auguriamo arrivino già nei prossimi giorni in misura piena, come promesso dal ministro, così da permettere di effettuare le dichiarazioni dei redditi. Allo stesso modo la categoria rimane in attesa della ripubblicazione dei valori di riferimento dei costi di esercizio, anch'essa promessa dal ministro De Micheli".