Giù la Tari. Il commento delle associazioni di categoria

Il Comune di Cesena ha annunciato che nel 2018 la Tari, la tassa sui rifiuti, verrà diminuita del 3 per cento. In linea di massima il provvedimento è stato accolto con favore dalle associazioni di categoria.

***

In un comunicato stampa Confartigianato Federimpresa cesenate "plaude alla diminuzione", ma rimarca che "va esaminato per esteso il dato comprensoriale per verificare che cosa avviene negli altri 14 Comuni del comprensorio, dove temiamo altri incrementi", portando all'attenzione che i "contribuenti del comprensorio forlivese avranno tariffe omogenee nei vari Comuni".

Per Confartigianato "vanno uniformati i Regolamenti comunali con regole non penalizzanti per le imprese, che hanno bassi quantitativi di rifiuti urbani avviati allo smaltimento. Come il caso delle attività che hanno notevoli superfici a deposito, che spesso pagano tariffe relative a categorie con tariffazioni più elevate, o di talune attività che producono in via continuativa e prevalente rifiuti speciali,  che chiedono maggiori detassazioni". "Soprattutto - prosegue Confartigianato cesenate - va realizzato l’obiettivo della tariffa puntuale facendo pagare gli utenti proporzionalmente alle effettive quantità di rifiuti urbani avviati allo smaltimento, premiando quelli virtuosi e disincentivando chi non differenzia i propri rifiuti. Per molte imprese così la vita cambierebbe in meglio.

***

Anche per Confesercenti Cesenate "la diminuzione della Tari è una buona notizia per cittadini e imprese. Certo, l’auspicio è che la diminuzione possa essere più rilevante negli anni a venire ma il segnale è quello giusto. Un risparmio di oltre 400 mila euro fra famiglie e imprese non sarà un punto di svolta per rilanciare i consumi tuttavia si tratta di un passaggio che apprezziamo. Confidiamo - prosegue Confesercenti - che un provvedimento analogo possa interessare anche gli altri Comuni del territorio cesenate”.

“Ci fa piacere – aggiunge in una nota diffusa alla stampa locale Cesare Soldati, presidente di Confesercenti Cesenate - che si stia procedendo con il bando di gara per lo svolgimento del servizio attualmente in capo ad Hera sulla base di una proroga, poiché riteniamo che la concorrenzialità sia uno degli elementi che potranno portare a ridurre i costi.  Ribadiamo la richiesta di massimo impegno per giungere alla “tariffa puntuale”, vale a dire il pagamento sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti”.

***

Simile anche il commento di Corrado Augusto Patrignani, presidente Confcommercio cesenate che scrive in una nota diffusa alla stampa: "Il decremento del 3 per cento della tassa rifiuti per il 2018 annunciata dal comune di Cesena e' accolto positivamente da Confcommercio cesenate, che pero' chiede di più. Ancora troppe categorie di impresa sono penalizzate da carichi tributari penalizzanti di varie migliaia di euro e quindi occorre insistere sulla strada della diminuzione dell'importo ancora troppo alto. Quindi - sintetizza - diminuire di più".

Confcommercio chiede inoltre di "proseguire nella prassi del ribasso e chiede che questa prassi sia sistemica in tutti e 15 comuni del comprensorio" e auspica che la riduzione della Tari non sia "una tantum" ma un "primo segnale di inversione di rotta in favore finalmente di un nuovo ambiente più favorevole alla vita di chi fa impresa".

"Per questo - conclude Patrignani, citando, per esempio, l'Imu - Confcommercio aspetta altri segnali per verificare se la strada virtuosa è stata finalmente imboccata oppure no".