Gli “Ambasciatori” del secondo Circolo didattico di Cesena in Galles

Il secondo Circolo didattico di Cesena porta in Galles i suoi messaggi di conoscenza e cura della biodiversità.

Dieci alunni di classe quinta e quattro insegnanti, gli “ambasciatori” del secondo Circolo di Cesena, stanno vivendo un’esperienza incredibile nella regione del Conwy, in Galles.

Il secondo Circolo didattico di Cesena, diretto dalla dottoressa Simonetta Ferrari, è infatti partner del progetto Erasmus+ «Cooperation for innovation and the exchange of good practices» dal titolo “Steamin’ for the Climate”.

Il progetto, inserito nell’ottica internazionale di promuovere il confronto e il dialogo tra docenti di diverse nazionalità è in sintonia con gli obiettivi dell’agenda 2030. Ha come focus centrale della proposta culturale e didattica la salvaguardia dell’ambiente attraverso la riduzione dell’uso della plastica, il rispetto dell’ecosistema e della biodiversità e l’uso di fonti di energia alternative e rinnovabili.

La delegazione cesenate è partita martedì 10 maggio e rientrerà oggi sabato 14: il sole della Romagna è sbarcato anche nelle terre di Albione.

Favoriti da uno splendido tempo atmosferico non sempre presente a quelle latitudini, i bambini, oltre a visitare le bellezze dei luoghi, sono coinvolti in attività didattiche e ludiche incentrate sulle discipline Steam (Science, Technology, Engineering, Art e Maths) sia nella scuola ospite che nei luoghi naturali del nord del Galles. Tutte le attività sono svolte in lingua inglese e vedono coinvolti tutti i partecipanti provenienti dai Paesi che aderiscono al progetto: Italia (Cesena e Palermo), Belgio, Galles e Germania.

Il progetto, che si inserisce in una già ampia offerta formativa, è estremamente innovativo e all’avanguardia e coinvolge tutte le scuole primarie e dell’infanzia dell’Istituto. Lo scorso mese di febbraio, il secondo Circolo aveva già ospitato le delegazioni dei docenti dei diversi paesi partner organizzando corsi di formazione legati al tema della biodiversità e costruendo linee progettuali comuni.

“Un’esperienza – spiega lo staff Erasmus Plus della scuola – che segna con forza e coraggio l’attitudine del circolo didattico cesenate  a voler ripartire con esperienze sul campo e, dopo tante restrizioni, riappropriarsi del fare, esplorare, conoscere il mondo”.