Ikea dona oltre 2.500 mobili agli alluvionati

La multinazionale Ikea dona oltre 2.500 mobili, tra letti, armadi, comodini, cassettiere e scaffali, agli alluvionati di Cesena, Forlì e Faenza. I destinatari saranno raggiunti attraverso l'associazione Emporio solidale "Il Barco" di Cesena, la fondazione Pro Solidarietate - Caritas di Faenza e la Comunità Papa Giovanni XXIII.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Cesena, nell'area del Mercato ortofrutticolo, dove il materiale (rigorosamente inscatolato e in pezzi da montare) è stato stoccato.

"L'azienda - ha detto Asunta Enrlie, country retail manager & chief sustainability officer di Ikea Italia - ha sentito il bisogno di supportare questa comunità provata dagli eventi di maggio. Restituire un senso di casa a chi ha perduto la propria è un impegno che portiamo avanti da molti anni, attraverso numerosi progetti dedicati ai territori in cui siamo presenti. In Emilia-Romagna la nostra presenza è importante: abbiamo tre punti vendita, a Bologna, Rimini e Parma, e un centro logistico a Piacenza, che è uno dei più grandi in Europa".

"La donazione - ha aggiunto Stefania Mastroeni, responsabile Progetti sociali Ikea Italia - rientra nel programma “Un posto da chiamare casa”, un modello virtuoso di collaborazione con associazioni e istituzioni locali, a supporto di persone in difficoltà o in situazioni emergenziali. I nostri interventi sono estremamente mirati e si basano sull'ascolto e la condivisione con i territori".

Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, intervenuto alla presentazione dell'iniziativa solidale, ha definito l'alluvione una "catastrofe a livello mondiale che ha causato 9 miliardi di danni". Da qui l'ennesima richiesta di fondi al Governo: "Gli emiliano-romagnoli sono bravi a rimboccarsi le maniche e a non lamentarsi, ma abbiamo bisogno di risorse subito. Siamo la locomotiva d'Italia e si sta perdendo tempo".

"Ogni giorno, da quattro mesi, assistiamo a dimostrazioni concrete di generosità alla popolazione colpita dall'alluvione - ha detto il sindaco di Cesena Enzo Lattuca -. Questa donazione di mobili, in particolare, serve come il pane".

"Nei mobili persi con l'alluvione - ha sottolineato il sindaco di Faenza Massimo Isola - c'era la vita delle persone. Questa donazione aiuta a riappropriarsi un po' della propria vita".

A Cesena la distribuzione sarà a cura dell'associazione "Il Barco", che, durante l'emergenza, ha gestito il centro di raccolta “Don Milani” per rispondere ai bisogni degli alluvionati. "Ne fanno parte otto realtà che già da tempo operano nel sociale - ha ricordato il presidente Werter Faedi -. Si sono unite nel 2022 con l'obiettivo di dar forma a un emporio solidale con sede individuata a Torre del Moro, in un immobile da ristrutturare. Poi siamo stati catapultati nell'alluvione. Ora il Mercato ortofrutticolo, ci ha dato una casa, che sarà operativa fra un paio di settimane, in attesa di partire con la nuova esperienza dell'emporio solidale".

Materiale Ikea stoccato al Mercato Ortofrutticolo