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Pollini, dopo un marzo clemente attenzione ad aprile

Le temperature più basse delle ultime settimane hanno ridotto considerevolmente la presenza di pollini presenti nell’aria per le fioriture primaverile, dando così tregua agli allergici. Lo comunica l’Arpae di Forlì-Cesena

Fioriture a Cesenatico - foto MF

Le temperature più basse delle ultime settimane hanno ridotto considerevolmente la presenza di pollini presenti nell’aria per le fioriture primaverile, dando così tregua agli allergici. Lo comunica l’Arpae di Forlì-Cesena, che cura un bollettino dedicato alla rilevazione settimanale di pollini e spore disponibile sul sito www.arpae.it .

Aprile però è uno dei mesi più ricchi di concentrazioni di pollini. “Soprattutto dal fine settimana, si prevede un generale aumento della carica pollinica in aria di platano, quercia e carpino nero. In aumento anche le concentrazioni polliniche di cipresso sui settori romagnoli, di graminacee e localmente anche di frassino e di betulla. Non sono invece attese variazioni nelle concentrazioni polliniche di acero e ontano che si manterranno su bassi livelli ovunque anche in relazione all'esaurimento delle fioriture”, informano i tecnici.

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