Settore cultura al centro del bilancio comunale 2023

Con 11 milioni di euro il settore cultura è uno dei maggiori beneficiari dell’impegno del Comune di Cesena nel bilancio di previsione 2023. “Per la spesa corrente l’importo stanziato è di 3 milioni e 116mila euro circa, con una leggera crescita rispetto all’anno precedente, a cui si aggiungono 800mila euro per il personale. Mentre altri 7 milioni e 700mila euro circa è la cifra per gli investimenti”, ha spiegato l’assessore al bilancio Camillo Acerbi nella 3° Commissione consiliare di ieri sera, presieduta da Enrico Castagnoli.

Alla Biblioteca Malatestiana sono destinati quasi un milione e 500mila euro, con un aumento di budget (83mila euro) per l’estensione dei servizi e fruibilità del "terzo lotto". A musei e gallerie vanno 138mila euro, quasi 990mila per il Teatro Bonci, 218mila per la musica di cui 113mila per l’Istituto Corelli, quasi 95mila euro per il San Biagio e Centro Cinema e, infine, 182mila euro per le attività culturali.

Sul fronte del Piano investimenti triennale, le opere più rilevanti sono il museo archeologico (2 milioni e 890mila euro), la nuova pinacoteca che sorgerà a Palazzo Oir (2,5 milioni di euro) e il terzo stralcio della riqualificazione di Palazzo Mazzini Marinelli che diventerà la futura "Casa della musica" (un milione di euro). Altri 450mila euro andranno per la messa in sicurezza della Malatestiana, in particolar per i lavori di ripristino della facciata su via Montalti e della porzione di tetto sovrastante la parte antica; e poi circa 745mila euro per l’efficientamento energetico del Bonci, di cui 400mila euro coperti dal Pnrr. E ancora 70mila euro per l’allestimento della Rocca Malatestiana e 40mila euro per quello della Galleria Pescheria.

A oggi non sono previsti contributi per due manifestazioni che hanno riscosso un buon successo: "Piazze di cinema" e "La Giostra" che però rientreranno nell’extrabudget che verrà finanziato in corso d’anno. “Piazze di cinema sarà allestita in una delle tre piazze, ma a oggi non c’è un progetto ben chiaro. Per La Giostra abbiamo intenzione di portare avanti uno stanziamento di 15mila euro”, ha affermato l’assessore alla cultura Carlo Verona.

Problema tuttora irrisolto, su cui ha posto attenzione la consigliera Antonella Celletti (Lega), è quello del deposito librario della Malatestiana per cui il Comune sborsa annualmente 63mila euro per l’affitto. ”In atto ci sono una serie di contatti che da diverso tempo si stanno sviluppando con la Soprintendenza per l’utilizzo di uno spazio oggetto di sequestro, che è ben più ampio dell’attuale deposito”, ha sottolineato in merito Verona. 

L’assessore ha inoltre informato che sarà realizzato un saggio esplorativo in via Fornasaccia a Ronta, nell’area dove furono rinvenute nel 2005 un gruppo di fornaci romane in eccezionale stato di conservazione, “in un’ipotesi di ripresa dello scavo che avrebbe grande interesse sia a livello archeologico che turistico”.