Cesena
stampa

Aziende

Trevifin approva i risultati al 30 settembre e procede con il ricorso

Ricavi per 448,5 milioni, posizione finanziaria netta - 740,3 milioni, portafoglio ordini del settore Fondazioni 477,6 milioni

Trevifin approva i risultati al 30 settembre e procede con il ricorso

In una nota giunta in redazione si apprende che ieri, giovedì 28 novembre, il Consiglio di amministrazione di Trevifin ha approvato i risultati consolidati al 30 settembre e confermato l’imminente presentazione del reclamo per l’omologa dell’accordo di ristrutturazione alla corte d’appello di Bologna.

“Gli azionisti istituzionali – si legge nel documento - Fsi Investimenti, società del Gruppo Cdp, e Polaris Capital Management Llc, per conto dei fondi da essa gestiti, hanno preso atto del rigetto dei ricorsi relativi all’omologa dell’Accordo di ristrutturazione e dell’imminente presentazione del reclamo, e hanno in ogni caso confermato per iscritto alla Società che gli impegni dagli stessi assunti relativamente alla sottoscrizione del previsto aumento di capitale restano pienamente in vigore, ai medesimi termini e condizioni previsti dall’accordo di investimento sottoscritto in data 5 agosto 2019.”

L’aumento di capitale previsto ammonta a 130 milioni di euro, come deliberato dal Consiglio di amministrazione della società lo scorso 17 luglio, “per la porzione di spettanza dei due azionisti istituzionali pari a a 77,5 milioni di euro”.

“Il gruppo indiano Meil, acquirente della divisione Oil&Gas, ha confermato per iscritto gli impegni dallo stesso assunti il 5 agosto, confermando di essere disponibile a concludere l’operazione all’esito del procedimento di omologa. Le comunicazioni sono arrivate a seguito delle interlocuzioni con gli azionisti istituzionali, con le banche e le istituzioni finanziarie partecipanti all’Accordo di ristrutturazione e con il Gruppo Meil effettuate dalla Società immediatamente all’indomani del rigetto da parte del Tribunale di Forlì dell’omologazione dell’Accordo di ristrutturazione.

Sebbene, allo stato, sussistano incertezze in merito all’esito del procedimento di omologa e, conseguentemente, al completamento dell’operazione disciplinata dall’Accordo di ristrutturazione e dagli altri accordi sottoscritti in data 5 agosto 2019, il Consiglio di amministrazione - anche tenendo conto delle conferme ricevute e più in generale delle interlocuzioni avute con i soggetti parte di tali accordi, nessuno dei quali (incluse le banche finanziatrici del Gruppo) ha comunicato l’intenzione di non venire meno agli impegni assunti - è tutt’ora fiducioso circa il positivo esito dell’operazione di rafforzamento patrimoniale e ristrutturazione del debito prevista e, pertanto, ha ritenuto ragionevole adottare il criterio della continuità aziendale con riferimento ai risultati consolidati al 30 settembre 2019”.

I ricavi ammontano a  448,5 mln di euro, l’ebitda a 25,6 mln di euro, l’ebit si attesta -18,8 mln di Euro; la posizione finanziaria netta è pari a -740,3 mln di euro; il portafoglio ordini del Settore fondazioni è pari a 477,6 mln di euro al 30 settembre 2019.

Creative Commons - attribuzione - condividi allo stesso modo
Trevifin approva i risultati al 30 settembre e procede con il ricorso
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti) disabilitato.

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento