Emergenza sanitaria
Emilia-Romagna in zona gialla
Da lunedì 26 aprile riaprono teatri e cinema. Si potrà cenare a pranzo e a cena all'aperto
L'Emilia-Romagna torna ufficialmente in zona gialla. Lo si apprende dal sito www.ansa.it.
Da lunedì 26 aprile resteranno in arancione solo 5 Regioni: Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Valle d'Aosta. La Sardegna, unica Regione ad aver assaporato la zona bianca, sarà la sola a rimanere in zona rossa.
Tutte le altre Regioni e Province autonome saranno in area gialla. Lo prevedono le nuove ordinanze che il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà in serata sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia.
In base al nuovo decreto "Riaperture" (vedi notizia richiamata), in zona gialla sono consentiti gli spostamenti tra Comuni e tra Regioni diverse, purché in zone bianca o gialla.
Si potrà però cenare in bar e ristoranti, a pranzo e a cena, ma solo all’aperto. Riaprono i musei e riprendono gli spettacoli in teatri e cinema, con posti assegnati. Resta il coprifuoco alle 22.
Nel rispetto delle linee guida vigenti, sarà consentito lo svolgimento all’aperto di qualsiasi attività sportiva, anche di squadra e di contatto.
Alle scuole secondarie di secondo grado la presenza in aula sarà garantita dal 70 al 100 per cento (al momento, al 70 per cento in Emilia-Romagna).
* In aggiornamento *
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