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Criminalità

Espulso un 43enne albanese

Si trattava di uno dei principali referenti della criminalità albanese stanziata sul territorio 

Espulso un 43enne albanese

Ieri, mercoledì 5 ottobre, è stato espulso dal territorio nazionale un cittadino albanese di 43 anni la cui presenza in Italia costituiva un pericolo concreto per l'ordine e la sicurezza pubblica. 

Il provvedimento di allontanamento è stato predisposto dal Questore di Forlì-Cesena Lucio Aprile. 

Già nel 2014 all'uomo era stata revocata la carta di soggiorno, a seguito di una condanna per reati inerenti a stupefacenti, maltrattamenti in famiglia e porto d'armi e oggetti atti a offendere. Nell'agosto 2016 il 43enne aveva chiesto nuovamente un soggiorno per famiglia, senza ottenerlo a causa della condanna.

L'11 ottobre 2016 un nuovo arresto da parte della Squadra mobile della Questura di Forlì-Cesena, sempre per detenzione di sostanze stupefacenti. Lo straniero, fermato dagli agenti della Sezione antidroga, aveva tentato di fuggire ma era stato raggiunto e arrestato. All'interno della sua auto furono rinvenuti 43 chilogrammi di marijuana, destinati al mercato dello spaccio tra il forlivese e la riviera romagnola. Per quest'ultimo reato l'uomo è stato condannato alla Corte di Appello di Bologna alla pena di 5 anni e 10 mesi di reclusione. Dalle indagini svolte è emerso che l'uomo risulta uno dei principali referenti della criminalità albanese stanziata sul territorio. 

Espiata la pena, il 5 ottobre scorso è arrivata l'espulsione convalidata dal Giudice di Pace. L'Ufficio immigrazione della Questura lo ha accompagnato alla frontiera aerea di Bologna, che lo ha imbarcato sul volo per Tirana. Non potrà fare ritorno in Italia per 5 anni. 

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